Categoria: Primo Piano

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Luciano Canfora sull’Euro

Luciano Canfora, noto filologo e appassionato studioso di storia antica, ha recentemente dato alle stampe la sua ultima fatica (“Intervista sul potere”, ed. Laterza), una lunga digressione sotto forma di intervista su una moltitudine di temi: dal senso della democrazia a Napoleone, da Mao ai rapporti tra Sparta ed Atene, da Tucidide all'Euro. E proprio sul senso politico e sociale di quest'ultimo dedica l'ultimo capitolo, intitolato significativamente “Elite e popolo”. L'analisi inizia con la disamina...

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Call center

C'erano una volta gli stati-cuscinetto, che servivano a evitare conflitti aperti tra due potenze contendenti. La Polonia a cavallo tra le due guerre, ad esempio, doveva assorbire le tensioni tra Germania e Unione Sovietica. Oppure il Beilikato dei Dulqadiridi tra Impero ottomano e Sultanato mamelucco tra XIV e XV secolo, ci informa con la sua solita precisione Wiki [1].   La globalizzazione ha poi reso i conflitti tra potenze una questione più commerciale che militare....

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Senza nuovi partiti politici siamo condannati ad essere servi

Stefano D'Andrea ARS La diffusa critica al concetto di partito politico è una delle conseguenze più deteriori e gravi della crisi italiana. La "seconda Repubblica" è stata una "Repubblica" senza partiti o con partiti finti, che in realtà erano (e sono) semplici gruppi di potere. Per esempio, dietro ogni candidato sindaco c'era un costruttore, anche nel più piccolo paesino d'Italia. Proprio perché la seconda Repubblica era ed è senza partiti, l'esito oligarchico di classe e...

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I migliori

La politica estera è da venti anni quella di un paese colonizzato. Perciò coloro che vorrebbero che il proprio popolo fosse fiero e indipendente sono pochi. La politica interna è da venti anni esterofila, quella propria di un paese colonizzato e depresso. Essa è anche politica economica, perché mira a trovare nuovi spazi al capitale. Ormai, coloro che aspirano a costruire una civiltà italiana ammirevole sono pochi. La poltica economica è da venti anni globalista,...

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Su due limiti strutturali e un limite per scelta opportunistica del M5S

Stefano D'Andrea IL M5S ha rotto il bipolarismo, nel senso che ha svelato a tutti (non a noi che già sapevamo) che il bipolarismo è unipolarismo: due gruppi di potere con un'ideologia sostanzialmente unica, i quali, quando vengono messi in discussione, stanno assieme proprio grazie alla unicità dell'ideologia. Anche Democratici e Repubblicani negli Stati Uniti si alleerebbero se un terzo stravagante incomodo li importunasse. QUESTO RUOLO ORMAI LO HA SVOLTO E DA QUESTO PUNTO DI...

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Oneto e Pagliarini: L’Italia è un’imposizione artificiosa

  Nel marzo del 1998 il quotidiano “La Padania” uscì con un supplemento intitolato Le cinquanta ragioni della Padania, autori Gilberto Oneto e Giancarlo Pagliarini. La pubblicazione, priva di valore scientifico e culturale, è invece un notevole documento politico, che esemplifica il tentativo leghista di manipolare, 'germanizzandole', la storia e l'antropologia dell'Italia settentrionale. Riporto qui di seguito alcuni estratti. L'Italia non è mai esistita nella storia. Essa è stata unita prima del 1860 solo sotto...

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La crisi dell’euro è un’occasione unica e irripetibile

Stefano D'Andrea ARS Per coloro che aspirano a ricostituire la Patria costituzionale la crisi dell’euro è un’occasione unica e irripetbile che non deve essere sprecata. Grazie all’introduzione dell’euro – che è stata un errore tecnico, non soltanto politico – e agli effetti nefasti che ha prodotto,  i cittadini italiani hanno cominciato a mettere in discussione il mercato unico e finanche la concorrenza, che è il “valore” (in realtà disvalore) sommo sul quale l’Unione europea è...

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Le rivoluzioni le fa il popolo, non le elite!

Stefano D'Andrea   Robespierre proveniva da una famiglia di notai ma Marat era figlio di un ex frate e sua madre era una sedicenne figlia di un parrucchiere. Anche Danton aveva umili origini: era figlio di un uscere mentre la madre era figlia di un carpentiere. Il padre dell’abate Sieyès era esattore e benestante ma Pierre-Augustin Hulin al tempo della presa della Bastiglia, era sergente e figlio di un venditore di lenzuola. Mentre il guerriero...

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La cultura deve essere cosmopolita; l’economia politica deve essere nazionale

  Stefano D'Andrea Perché il sistema finanziario deve essere nazionale, ossia chiuso?   Perché uno stato sovrano, libero di disciplinare la quantità di moneta immessa nel sistema, da se stesso o dalle banche commerciali, nonché le modalità di immissione, tanto più se molte banche commerciali (o almeno le grandi) sono pubbliche, non ha alcun bisogno di consentire che l’attività economica pubblica o privata sia finanziata da denaro creato all’estero. Questa evidenza, lapalissiana, è negata, o...

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Niall Ferguson: L’esperimento europeo è fallito

  [Niall Ferguson, storico britannico di orientamento conservatore, insegna all’Università di Harvard. L’articolo che segue è apparso sul “Sole 24ore” lo scorso 9 maggio].   Thank you. Merci. Grazie. Gracias. Grazzi. Go raibh maith agat. Dziękuję. Danke. Aitäh. Köszönöm. Mulţumesc. Děkuji. Paldies. Ačiū. Ďakujem. Obrigado. Hvala. Dank u. Kiitti. Blagodarja. Tack. Efharistò. E il mio preferito, tak. Ci sono ventitré modi per dire "grazie" nell'Unione europea e a mio parere basta questo per far capire...

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Il virus bipolare di ultima generazione: ius soli o ius sanguinis?

  Stefano D'Andrea E’ come se una forza irresistibile, silenziosa, sconosciuta, probabilmente composita ci spingesse inesorabilmente verso una rappresentazione della realtà in forma estremamente semplificata e quindi distorta. Sotto il profilo politico, secondo alcuni o si è di destra o di sinistra. Per altri, si è di centrodestra o di centrosinistra. Per altri ancora il discrimine è tra chi è contro la casta e chi vota partiti che esprimono la casta. Nel campo della politica,...