Categoria: l’angolo del giurista
La sentenza della Corte di Cassazione civile n. 15138/2015, la quale ha consentito al ricorrente di ottenere la rettifica del registro dello stato civile in ordine al sesso, anche quando non siano stati modificati con operazione chirurgica i caratteri sessuali primari (organi genitali) farà discutere sotto molti profili e sarà commentata in tutte le riviste di diritto civile. Tuttavia, da una prima veloce lettura emerge un profilo che sta a monte della questione principale oggetto...
Quando si accetta la qualifica di “diritti civili bioetici” si presume che tutti gli interessi che taluni vogliono tutelati dall’ordinamento e che qualificano come “diritti civili” meritino di essere riconosciuti e debbano essere elevati a diritti. Pertanto, siccome reputo che parecchi interessi attualmente non tutelati dall’ordinamento italiano e da taluni ideologicamente pre-definiti “diritti civili” siano miserabili, sotto il profilo politico e morale, e talvolta si risolvano in privilegi incostituzionali per violazione del principio di uguaglianza,...
I termini Patria e Nazione esprimono concetti e valori costituzionali. Il termine Patria è presente in due disposizioni normative: art. 52, I co: “La difesa della Patria è sacro dovere del cittadino“; art. 59, 2° co: “Il Presidente della Repubblica può nominare senatori a vita cinque cittadini che hanno illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario“. Il termine Nazione lo troviamo in tre disposizioni: art.9, 2°co: La Repubblica “Tutela...
La nuova legge elettorale appare incostituzionale almeno sotto quattro diversi profili, anche, ma non soltanto, alla luce dei principi espressi dalla Corte Costituzionale nella sentenza n. 1/2014, la quale ha dichiarato la incostituzionalità di una serie di norme che disciplinavano le elezioni politiche della Camera e del Senato. Sul tema certamente sarò costretto a tornare, quindi mi limito a quattro appunti. 1. Nella sentenza n. 1/2014 la Corte Costituzionale richiese, come condizione per la costituzionalità...
La categoria dei diritti civili è una delle più ideologiche che esistano. Essa tende a scindere la comunità in due: da un lato coloro che sono favorevoli ai diritti civili, dall'altro coloro che sono contrari. Ovviamente, essendo una categoria inventata e invocata dai favorevoli, i contrari sono sovente oggetto di giudizi negativi: reazionari, conservatori, bacchettoni, retrogradi, fobici di vario tipo. Ultimamente la categoria è sottoposta a critica: si tratterebbe di diritti "cosmetici", nel peggiore dei...
di Paola Saraceni* Economia e politica l contratto a termine è di nuovo al centro della scena. Infatti, anche la prima fase del Jobs Act del nuovo Governo (il decreto legge n. 34 del 2014) punta su questo tipo contrattuale, quasi che, attraverso la sua continua revisione, si possano risolvere tutti i problemi occupazionali. A ben vedere – al di là delle molteplici e argomentate perplessità sugli impatti occupazionali del lavoro flessibile[1], e quindi pure...
1. Come devono comportarsi nelle prossime elezioni europee i sovranisti nonché i non sovranisti che comunque vorrebbero modificare i Trattati europei? Per rispondere è necessario avere ben presenti competenze e poteri del Parlamento europeo, altrimenti si effettueranno scelte prive di ogni fondamento ed eventualmente contrastanti con gli obiettivi politici perseguiti. All'interno dell'Unione europea, il “Parlamento europeo” svolge tre funzioni: la funzione di controllo “politico”, la funzione di bilancio e la funzione legislativa. La funzione di...
Introduzione Nel diritto costituzionale contemporaneo, gli enti territoriali locali sono gli strumenti attraverso cui le comunità di una particolare circoscrizione territoriale esercitano l’autogoverno nel proprio interesse. Essi sono subordinati allo Stato, che è l’unico ente sovrano nell’ambito dell’ordinamento interno, soggetto di diritto internazionale e titolare unico della responsabilità nei rapporti internazionali. Rispetto ad altri enti locali non territoriali (quali in Italia le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, le aziende sanitarie locali, gli ordini...
Le motivazioni della Corte Costituzionale relative alla illegittimirtà costituzionale di alcune disposizioni delle leggi elettorali erano ampiamente prevedibili e previste anche per quanto riguarda la piena legittimità dell'attuale Parlamento. Da esse deriva un indirizzo che in futuro il Parlamento dovrà seguire se vorrà modificare di nuovo le leggi elettorali. I canoni dettati dalla Corte sono tutti condivisibili salvo uno del tutto non condivisibile. Mi soffermo prima brevemente sui passaggi condivisibili della sentenza. In primo luogo,...
ART. 47, PRIMO COMMA, DELLA COSTITUZIONE: "La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; DISCIPLINA, COORDINA E CONTROLLA L'ESERCIZIO DEL CREDITO" Ho già spiegato perché tutta la disciplina bancaria imposta dall'Unione europea in sostituzione della disciplina del 1936, vigente, con pochissime modifiche, fino ai primi anni novanta, è costituzionalmente illegittima: 1) la disciplina vigente è eteronoma, ossia imposta dall'Unione europea e quindi sottratta alle scelte politiche della Repubblica; 2) l'Unione europea...
Pubblichiamo due interessanti commenti sull'importante convegno organizzato il 23 settembre dall'associazione a/simmetrie. Il primo, intitolato Non c'è solidarietà senza verità, scritto da Luciano Barra Caracciolo e pubblicato sul blog Orizzonte48, il secondo, intitolato L'utopia europea, l'incubo della moneta unica e l'illusione del riscatto, pubblicato su Comedonchisciotte e scritto da un frequentatore del blog che si fa chiamare Clack. NON C'E' SOLIDARIETA' SENZA VERITA' di Luciano Barra Caracciolo 1. Ieri sono andato al convegno sulla presentazione...
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