Categoria: Pensieri, dubbi e suggerimenti

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Il voto

Ci sono persone che hanno votato una volta Berlusconi e poi si sono sentite “tradite”. Altre hanno votato una volta Prodi e poi si sono sentite “tradite”. Altre ancora hanno votato una volta Vendola e poi si sono sentite “tradite”. Altre hanno votato Grillo e poi si sono sentite “tradite”. Altre voteranno Salvini e poi si sentiranno “tradite”. Queste persone fino ad ora sono CATTIVI CITTADINI. Infatti il voto è una assunzione di responsabilità. Chi...

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Lungimiranza

Chi, come me, è antiunionista da sempre – sulla rete dal 2 giugno 2009, quando iniziò l’attività di Appello al Popolo, e-zine risorgimentale, organo del partito che non c’è -, prova un grande piacere nel constatare cosa è accaduto in questi cinque anni e mezzo: eravamo soli e non lo siamo più; ci prendevano per matti e ora temono che abbiamo ragione; non sapevamo con chi parlare e oggi ci cercano per sapere. Abbiamo largamente...

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Gloria eterna

“….Ho dovuto combattere contro il più grande condottiero; mi è riuscito di mettere d’accordo imperatori, re, uno zar, un sultano e un papa. Ma nessuno sulla faccia della terra mi ha procurato maggiori difficoltà di un manigoldo italiano, emaciato, pallido, straccione, ma facondo come l’uragano, rovente come un apostolo, furbo come un ladro, sfacciato come un commediante, infaticabile come un innamorato: il suo nome è Giuseppe Mazzini….” (dalle memorie autografe di Klemens von Metternich).

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E' giunto il momento della battaglia – Salvare l'Europa – Renzi e il populismo – La Libia e l'ISIS – Razzismo e totalitarismo

1. STA ARRIVANDO IL MOMENTO DELLA BATTAGLIA Non abbiate paura delle “RIFORME COSTITUZIONALI” di Renzi, visto che esse non saranno approvate con il consenso dei due terzi del Parlamento. La battaglia referendaria contro le riforme costituzionali di Renzi sarà un momento molto importante della fase di consolidamento del movimento sovranista. L’ARS sarà in prima fila, con centinaia di comizi volanti e organizzati. Girerà le città con autovetture dotate di megafoni e file con comizi incorporati....

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Una breve riflessione su globalismo, nazionalismo e sovranismo

Gli antichi però sapevano che il seminare, il raccogliere, il mietere e tutte le altre fasi della coltivazione dipendono in misura grandissima dalla pace. Senza il duraturo tacere delle armi, senza la tranquillità e la sicurezza dei confini, a nulla vale il quotidiano affanno posto nella cura della terra. (da “Miti e leggende nordiche” di Salvatore Tufano)   Il sipario del teatro mondiale freme per aprirsi. cosa si rappresenterà? una versione restaurata di “Wargames”: Hollande...

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Charlie Hebdo e Dieudonné: la satira al centro delle strategie di potere

di Riccardo Paccosi* L’11 gennaio abbiamo visto i principali capi di Stato europei sfilare a Parigi contro il terrorismo e, al contempo, in nome della libertà di satira. La valenza simbolica di quel corteo è stata molteplice. Innanzitutto, il fatto di vedere i capi di Stato partecipare non già a una liturgia istituzionale, bensì a un corteo – ovvero a una forma di rappresentazione collettiva che ha caratterizzato per due secoli il conflitto fra società...

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Un sovranista in regione (Post 2.0)

In primavera, 7 regioni e molti comuni andranno al voto. Per i partiti tradizionali è iniziata la campagna elettorale e si stanno definendo le varie liste con primarie, regionalie e quant’altro. Come al solito, questi appuntamenti sono visti più come sondaggi con indicazioni di voto per le future elezioni nazionali , con uno sguardo a possibili cambiamenti dei rapporti tra forze politiche all’interno del parlamento, che come possibilità per affrontare problemi locali. Il dibattito pubblico,...

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Satira o razzismo?

Se un settimanale offende sistematicamente l’islam, gli islamici ma anche il cristianesimo è satira. Mentre, se un settimanale offendesse sistematicamente, che so…, ebraismo e ideologia gender sarebbe razzismo. No, non va. Delle due l’una: o è razzismo anche offendere sistematicamente islam e cristianesimo o non è razzismo offendere sistematicamente ebraismo e ideologia gender. Io propendo per la prima. Ma allora chi ha dichiarato “io sono Charlie” ha dichiarato “Io sono razzista”. D’altra parte su Panorama...

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Io non sono Charlie Hebdo

1. LIBERTA’ DI ESPRESSIONE E LIBERTA’ DI GIUDIZIO MORALE.  Trovo scritto: “Questo è il momento di difendere la libertà d’espressione sempre e comunque, contro ogni tendenza oscurantista. Ma usarla per fare copertine in cui Gesù e Dio fanno sesso anale tra loro, è un uso ben triste e misero della stessa”. Condivido e credo che dobbiamo spingerci più in là. La libertà di espressione è anche libertà di giudizio morale e va detto che autori...

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I mondi dietro le parole

“Per poter essere forte, diventa un artista della parola; perché la forza dell’uomo è nella lingua, e la parola è più potente di ogni arma”. Ptahhopte, 2000 a.c. (maestro spirituale egizio, poi divinizzato)   L’importanza della parola è una delle grandi scoperte dei Sofisti. Prima di loro, i pensatori più antichi neppure si interrogavano sul linguaggio, perché molto semplicisticamente consideravano collegati, tanto da essere indistinti, i 3 strumenti della conoscenza: la cosa reale, il pensiero...

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Gli indignados

Gli indignados spagnoli sono come il movimento 5 stelle. Non li conosco ma so con certezza che sono come il movimento cinque stelle I PARTITI sono un’altra cosa. Un partito serio deve durare almeno 40 anni; ha la funzione di formare e selezionare la classe dirigente; è rigoroso, serio, severo, paziente. Ha un nome che dice tutto (partito comunista italiano, partito socialista italiano, partito repubblicano italiano, democrazia cristiana, movimento sociale italiano). E’ fondato su una...

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La lingua di un popolo è la sua anima.

  Rivela ciò che ha perso, ciò che ha ottenuto, ciò che vorrebbe essere e ciò che invece è. Le parole di cui si è sbarazzata e quelle che invece ha accolto, diffuso e rimarcato, sono i suoni che ancora riecheggiano dalla storia delle sue guerre, dei suoi idoli antichi e dei suoi dei moderni, delle sue speranze e delle sue paure, delle sue glorie e delle sue colpe. Le parole che sentiamo oggi nei...