Taggato: Danilo Zolo

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Sicurezza, libertà, autonomia cognitiva

È scomparso ieri Danilo Zolo, filosofo e fondatore di “Jura gentium”, centro di filosofia del diritto internazionale e della politica globale. Ci lascia una delle poche voci critiche e non omologate al pensiero unico degli ultimi decenni.   di DANILO ZOLO Il trionfo dell’economia di mercato non ha soltanto messo in crisi lo Stato democratico nella sua forma di Welfare state: ha coinvolto l’intera esperienza delle istituzioni liberaldemocratiche occidentali. Il termine “sicurezza” è sempre meno associato ai...

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Cittadinanza: i mille volti dell’appartenenza

di DANILO ZOLO [giurista e filosofo del diritto] Fonte: juragentium.org (2006) Sin dagli albori della civiltà, i gruppi umani organizzati hanno mostrato la tendenza a garantire la propria sicurezza separandosi dagli altri gruppi e tracciando dei confini fra “cittadini” e “stranieri”. E al proprio interno ciascun gruppo ha teso a darsi una struttura gerarchica, differenziando i poteri e le responsabilità collettive. La polis della Grecia classica è un esempio di questa duplice differenziazione. Il cittadino...

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Il paradigma mediterraneo

di GEMINELLO PRETEROSSI (Università di Salerno) Il volume curato da Danilo Zolo e Ferhat Horchani [Mediterraneo – Un dialogo fra le due sponde, ed. Jouvence, 2005, ndr]  rappresenta un esempio efficace di ciò che può significare, al di là di ogni retorica, il dialogo tra culture, e di quanto prezioso possa essere tale approccio in una stagione di tristi riduzionismi e usi politici del concetto di civiltà sì caricaturali (soprattutto in Italia), ma non per...

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Dallo Stato sociale allo Stato penale

di DANILO ZOLO Soprattutto nei paesi occidentali nuove sfide stanno alterando i rapporti fra quella che un tempo veniva chiamata civil society e le strutture centralizzate del potere statale. Due sono a mio parere i fenomeni più evidenti e più rilevanti. Il primo è il processo di sfaldamento degli istituti della rappresentanza politica che erano alla base del tradizionale modello “democratico”. I suoi principali assiomi – il pluralismo dei partiti, la competizione fra programmi politici...

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L'aggressione alla Serbia e il risveglio

Per me tutto cominciò – o ricominciò – con la criminale aggressione alla Serbia. Da quell’episodio inizia la mia rinascita politica e credo anche che soltanto da quel momento cominciai a tirar fuori il cervello dal barattolino nel quale qualcuno lo aveva collocato sott’olio. Questi i ricordi e le confessioni: il disprezzo per D’Alema, che si reca ad Aviano ad assistere alla partenza dei bombardieri statunitensi; la scoperta che l’Europa non esisteva e non voleva...

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Danilo Zolo: Cosmopolis

di LUCA BETTARELLI (economista; Università Statale di Milano) L’analisi del libro Cosmopolis di Danilo Zolo [ed. Feltrinelli, 2002, ndr] ci permetterà di entrare nel vivo di un dibattito – tanto filosofico, quanto pratico – che contrappone una visione del mondo “cosmopolitica”, che vede nella costituzione di un governo sovranazionale e universale la soluzione ai particolarismi nazionali – e a tutte le derive che ne discendono – ad una invece che identifica nel riconoscimento della varietà...

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L'umanità non esiste*

1. Mi interrogo sull’umanità come soggetto collettivo, al quale si allude con espressioni del tipo “l’umanità si troverà di fronte…”, non come sentimento o criterio di condotta morale, al quale si allude con espressioni come “un po’ di umanità!” e simili; e intendo constatare che, come soggetto collettivo, l’umanità non esiste, al fine di trarne qualche corollario che consenta di rendere coerenti, chiari, rigorosi e sensati i ragionamenti politici. Avete mai avuto notizia che l’umanità...

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L’Unione Europea e la sovranità popolare perduta

Giampiero Marano Nazione Indiana “Voi non potete immaginare quale angoscia e quale rabbia invada l’animo vostro, quando degli inetti si impadroniscono di una grande idea, che voi da gran tempo venerate, e la danno in pasto ad altri imbecilli uguali a loro, in mezzo a una strada, e voi la ritrovate al mercato della roba vecchia, irriconoscibile, infangata, messa a gambe all’aria, assurdamente, senza proporzione, senza armonia, ridotta a giocattolo per bambini stupidi!”. Queste parole...