Taggato: Imperialismo

0

Lettera di Gheddafi del 12 Settembre 2011

di Muammar Gheddafi "La realtà della situazione ha iniziato a chiarirsi; è in atto una rivolta contro la rivoluzione di Al-Fatah e contro il potere dei Comitati del Popolo. Questo sforzo riconosciuto è il tentativo di far precipitare la Libia nello stato in cui era prima della Rivoluzione (la rivoluzione di Al-Fatah) ovvero una proprietà delle multinazionali occidentali ma non del popolo Libico, con lo scopo di farlo tornare in schiavitù dopo che era stato...

0

Le guerre asimmetriche, Breivik ed i Valsusini

Provate ad immaginare un soldato armato di tutto punto che affronta in una battaglia dagli esiti incerti un altro soldato equipaggiato in modo simile. Adesso immaginate lo stesso soldato che affronta un bambino disarmato. Potete così comprendere cosa significhi guerra simmetrica e guerra asimmetrica. La guerra simmetrica presuppone che i due contendenti abbiano uguali possibilità e risorse, quella asimmetrica presuppone invece che uno dei due sia ampiamente favorito per qualità, quantità di armamenti e preparazione....

3

Omaggio ai libici che resistono alla NATO

NOI, EUROPOIDI, E LA GUERRA DI LIBIA     Ben Alì (Tunisia), Alì Saleh (Yemen), Gheddafi (Libia), Mubarak (Egitto). Non tutti i despoti finiscono nella ignominia. Diceva Trotsky: «Contro la democratica ma imperialistica Inghilterra sosterremo anche il Brasile fascista». Non intendeva certo dire che occorreva sostenere la cricca dei generali brasiliani. Ogni guerra che l'imperialismo vince è una sconfitta per tutti i popoli oppressi. Per questo occorreva battere l'Inghilterra. «Omaggio ai libici che resistono alla...

0

Report e la contraddizione insanabile

di Claudio Martini La trasmissione Report, diretta e condotta della giornalista Milena Gabanelli, è uno de programmi di informazione e approfondimento più autorevoli e rispettati del nostro panorama mediatico. Anno dopo anno, la qualità dei servizi e il coraggio delle inchieste hanno fatto di Report un vero e proprio punto di riferimento per un gran numero di cittadini, specialmente fra quelli appartenenti all'area democratica e progressista. Tuttavia, siamo costretti a constatare che la trasmissione e...

0

Le guerre cambiano la cultura del Paese

di Pietro Ancona Medioevo sociale Gli italiani sono gradualmente passati negli ultimissimi anni da forze di pace al servizio dell'ONU nei vari teatri di conflitto a forza di guerra impegnata prima in funzioni sussidiarie agli anglosassoni ed ora sempre più sfacciatamente ed apertamente in funzione di belligeranza di prima linea . Nello stesso tempo il Ministero della Difesa è stato quasi del tutto sottratto al controllo democratico del Parlamento ed ai controlli contabili ed organizzativi...

0

Victory Day 66 vede la NATO come carnefici di massa

Gli Stati Uniti, l'Unione Europea ed il loro braccio militare (la NATO) sono diventati una puzzolente, sudicia, orrenda giungla di fascisti che causano omicidi di massa ovunque vadano. Leaders occidentali come Obama, Sarkozy, Cameron e Berlusconi sono totalmente incapaci a risolvere i problemi che hanno a casa loro, e provano a compensare tale incapacità impegnandosi in azioni delittuose nei vari luoghi del mondo, l'ultima delle quali è avvenuta in Libia. USA, UE e NATO sono...

0

Ammiravo Osama Bin Laden e oggi gli rendo onore

di Salvatore Calvino Tutti sono felici per la morte di Osama Bin Laden. Io invece sono triste. Non posso negare che sarei stato più felice se un gruppo di islamisti internazionalisti avesse ucciso Obama. E invece il serpente nero a capo della nazione criminale e imperialistica è riuscito a far uccidere il capo di uno dei pochi gruppi politici che negli ultimi anni hanno sfidato, con successi non insignificanti, l’Impero statunitense. L’uccisione di Osama Bin...

0

Diseguali

di Alessandro Bolzonello Tremavo di fronte alla necessità di dover dare il nome a mio figlio. Nell’azione del nominare sentivo tutta la responsabilità dell’averlo messo al mondo. Non ho potuto non farlo, ma sentivo forte la sfida della vita che si apriva per lui e per me con lui. Come afferma Claudio Magris il nome è il segno di un unico e irripetibile individuo. Dare il nome è un gesto potente. Segna il passaggio in...

0

Lo strano caso libico

Se vogliamo ragionare sul caso Libia abbiamo diversi e contradditori indizi sul campo. Una notizia diffusa in questi ultimi giorni da Al Jazeera afferma che in aiuto al leader libico sarebbero arrivati diversi mercenari africani reclutati da Israele. Al Jazeera è finanziata dal Quatar, che ha in simpatia tanto l'Iran che Hamas. Non mi pare possa essere sospettata di sentimenti proisraeliani, no? [1] Il 18 febbraio, secondo Al Jazeera, si sarebbe tenuta una riunione tra...

0

Armi di distruzione di elites

Fate questo semplice esperimento: digitate "armi di distruzione di massa" (oppure l'inglese "Weapons of Mass Destruction"-WMD) su Google. Vi verranno dati 26.300 risultati nel primo caso e 6.780.000 nel secondo. Sotto l'acronimo WMD (8.630.000) esistono poi altre varianti come Weapons of Mass Dysfunction (405.000) e Weapons of Mass Distraction (288.000). Se però digitate "armi di distruzione di elites" oppure l'equivalente "Weapons of Elite Destruction" (WED) Google vi informa che nel web non esiste a tutt'oggi...

0

Quando la guerra è "giusta"

di Stefano Di Ludovico Centro studi opifice Il recente ritiro dall’Iraq e quello prossimo annunciato dall’Afghanistan da parte delle forze americane e dei loro alleati segnano per molti aspetti la fine di un ciclo ventennale di guerre, quello apertosi nel 1991 con la guerra del Golfo o quanto meno la fine di una sua fase – quella più recente legata al presunto pericolo islamo-terrorista –, in vista di guerre prossime venture che già sembrano profilarsi...

0

Afghanistan: i nostri soldati in guerra per gli interessi altrui

di Cavallo Pazzo Cent’anni fa, l’Italia era una modesta potenza coloniale, relativamente sovrana, e nel nostro esercito, agli ordini dei nostri generali e per i nostri interessi nazionali, servivano reparti di combattenti africani, tra i quali i famosi Ascari. Queste truppe coloniali ogni tanto combattevano e morivano al servizio del padrone, che eravamo noi. Poi la ruota del destino ha fatto un giro completo, ed oggi siamo noi a fornire truppe coloniali per i nostri...