Taggato: liberazione

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Fascismo a molla

di LORENZO D’ONOFRIO (FSI Pescara) Fenomeno frequente fra coloro che amano ancora definirsi “di sinistra” è l’amnesia storico-costituzionale, che li porta automaticamente ad etichettare come fascista, quasi per effetto di uno strano algoritmo, chiunque abbia uno slancio patriottico oppure osi parlare di confini. Paradossalmente sono gli stessi che rivendicano l’importanza della memoria storica, ma che inorridiscono di fronte a termini come Patria e Nazione, che oltre ad aver animato la Resistenza antifascista, sono scolpiti nella...

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Il FSI chiama a raccolta gli uomini liberi d'Italia

di SALVATORE GULLÌ (FSI Calabria) Fra il frastuono dell’Occidente, nell’epoca in cui si dissolve ogni senso di appartenenza ed in cui uno sfrenato individualismo spegne ogni passione ed idealità, quando una diffusa superficialità atrofizza ogni senso critico, uomini e donne provenienti da varie regioni italiane, stanchi di assistere a irresponsabili pantomime politiche da parte di portavoce di poteri globali che mirano ad ingabbiare ogni autentica crescita dell’uomo, ascoltano attenti, in un teatro romano, i principi...

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Confini. Un elogio dialettico

di PAOLO DI REMIGIO (ARS Abruzzo) Le barriere sono un sinonimo di divisione e la divisione lo è del male. Forse per questo, abolire i confini tra le nazioni è diventato un obiettivo per amore del quale si dimenticano i confini tra le ideologie: contro i governi che li ripristinano a dispetto della Commissione Europea e dei poteri retrostanti si mobilitano ormai non solo questi poteri e le loro legioni di giornalisti, ma anche le...

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Il mio 25 aprile

Rendo onore. Ancora una volta, l'Italia deve essere liberata dal despota interno e dal desposta esterno. Già due volte ci siamo liberati. Perciò io festeggio, pur sapendo che oggi siamo servi con mentalità da servi, e che la nostra condizione deriva da errori nostri, errori di noi tutti, compresi i semplici elettori del ceto medio riflessivo, che per venti anni non hanno capito nulla. Festeggio perché abbiamo capito tutto ciò, perché intravedo un desiderio di...

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Ci salveremo da soli!

di Piero Roncoletta (ARS Abruzzo) ARS   Nessuno verrà a salvarci. Non gli americani esportatori di democrazia, né i virtuosi e civili popoli del Nord. Del resto, perché dovrebbero? Sono Stati capitalisti, non organizzazioni umanitarie! E se anche qualcuno si facesse avanti con un nuovo Piano Marshall, siamo sicuri che avrebbe il suo tornaconto. E' la Sacra Legge dei Mercati, se qualcuno cade, gli dai un calcio, non tendi la mano. Ma noi non abbiamo...

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Ci libereremo

di Stefano D’Andrea Ci libereremo dai vincoli dell'unione europea, propagandati come libertà: di circolazione delle persone, dei capitali, dei servizi e delle merci. Ci libereremo dall’imposizione della diabolica concorrenza, che non è sana competizione, la quale, tra l'altro, deve talvolta lasciare il campo ora alla cooperazione ora al monopolio. Ci libereremo dalla fiducia nichilistica nel mercato e dalla diffidenza verso l'umanistica programmazione. Ci libereremo dal credito al consumo. Ci libereremo dalla televisione commerciale nazionale, dalla...

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Rivolta o liberazione?

Con la modifica dell’art. 81 e il "pareggio" di bilancio che si vuole portare in Costituzione, l’Italia (al pari di tutti gli Stati dell'Unione Europea) diventa come la Grecia: protettorato tra protettorati a diverso titolo di considerazione da parte del centro politico dell'Impero. Lo sancisce il "Treaty on Stability, Coordination and Governance in the Economic and Monetary Union", altrimenti detto "Fiscal Compact". Cosa si intende in termini di "compattare" e comprimere, chi sarà penalizzato e...

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Nazione e inter-nazionalismo*

«Gli ideologi ufficiali della Nuova Comunità Europea prevedevano una rapida unione economica e monetaria, che conducesse ad uno Stato politico comune. Il grande processo capitalistico di integrazione, avviato negli anni '50, avrebbe prodotto gli Stati Uniti d’Europa ben prima della fine del secolo. In questa unificazione –insistevano i visionari– i temibili antagonismi del secolo precedente sarebbero stati sconfitti definitivamente. Una pacifica Europa post-nazionalista costituiva sempre la parte più forte delle loro argomentazioni.

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Resistere, resistere, resistere

di Francesca Recchia Bevo gin and tonic e scrivo. Dopo un anno di assenza sono arrivate di nuovo nei supermecati le lattine di acqua tonica: il gin and tonic diventa quindi facilmente un argomento di discussione. So che gli ultimi bollettini hanno lasciato molti preoccupati; le cose sono pesanti, ma – anche se un po’ a fatica – sono riuscita a ritrovare la terra sotto ai piedi e a cambiare la prospettiva da cui guardare...