Taggato: PSI

0

Candidarci alle elezioni del 2023. Ad ogni epoca la sua rivoluzione

di Simone Garilli (RI Mantova) Per un partito popolare che stia tentando di emergere e di incidere nella vita della nazione le elezioni politiche sono l’appuntamento in assoluto più importante. È quasi banale ricordare il perché: prima di riuscire a candidare su base nazionale il proprio simbolo, il proprio programma, i propri candidati e il proprio stile, ma direi persino il proprio metodo, la propria organizzazione e il carattere dei propri militanti, il partito, semplicemente,...

0

Le radici socialiste del sovranismo costituzionale

“In ogni epoca bisogna tentare di strappare nuovamente la trasmissione del passato al conformismo che è sul punto di soggiogarla” (Tesi XVIIa – A). […] Lo storicismo si accontenta di stabilire un nesso causale fra momenti diversi della storia. Ma nessuno stato di fatto è, in qualità di causa, già perciò storico. Lo diventa solo successivamente attraverso circostanze che possono essere distanti migliaia di anni da esso. Lo storico che muove da qui cessa di lasciarsi...

0

Lavoratori nelle istituzioni: il rilancio del CNEL

di Luca Mancini (FSI Roma) “Nella presente questione, lo scandalo maggiore è questo: supporre una classe sociale nemica naturalmente dell’altra; quasi che la natura abbia fatto i ricchi e i proletari per battagliare tra loro un duello implacabile; cosa tanto contraria alla ragione e alla verità. Invece è verissimo che, come nel corpo umano le varie membra si accordano insieme e formano quell’armonico temperamento che si chiama simmetria, così la natura volle che nel civile...

0

Contro l’adesione alla NATO

di RICCARDO LOMBARDI Il 16 marzo 1949 Riccardo Lombardi (PSI) interviene nel dibattito parlamentare sull’adesione dell’Italia al Patto Atlantico (testo riportato sull’“Avanti!” del 25 marzo 1949). Noi non possiamo nasconderci questo fatto, noi non possiamo nasconderci il fatto che il piano di organizzazione dell’Europa  occidentale, che si vuole qualificare come un Eden recinto, con una recinzione che fino ad oggi è stata fatta soltanto da bandierine, ma che da oggi in poi dovrebbe esser fatta...

0

"Il decennio del rifiuto": l'antieuropeismo del PCI negli anni Cinquanta

di CARLO GIUSEPPE CIRULLI (politologo) La prima fase [risalente agli anni Cinquanta, ndr] del rapporto tra il Pci e l’Europa si caratterizza per un rifiuto totale del processo d’integrazione europea. L’opposizione all’Europa trova le sue radici nei tratti identitari del Pci, nella sua collocazione internazionale, facendo sì che il processo d’integrazione europea venga a contatto con la “carne viva” del partito. L’Europa avrebbe giocato un ruolo fondamentale nella storia dei partiti comunisti dell’Europa occidentale nella...

0

Un Paese ormai disfatto (2a parte)

di GIANFRANCO LA GRASSA (economista) In questo periodo [gli anni Novanta, ndr], in Italia andò portando a termine la fine della prima Repubblica, cioè del regime Dc (e Psi) non più ritenuto necessario, e ci si propose – non riuscendoci, come già detto, per l’inettitudine di coloro cui si affidò il compito – di sostituirlo con quello degli ex piciisti ormai “bolliti” (in senso filoamericano) al punto giusto. Si portò comunque avanti il progetto di...

0

I due mali: Berlusconi e l’opposizione politica e mediatica a Berlusconi. Aspettando i veri eroi e la vera alternativa.

di  A.D.G. & F.C. La voce del corsaro Il 17 giugno 2011 un’altra stoccata è stata tirata al tiranno Silvio Berlusconi. In piazza assieme ai metalmeccanici della FIOM c’erano Michele Santoro, Marco Travaglio e soci, i quali hanno esposto al pubblico in visibilio tutto il marciume della nostra società: precariato, disoccupazione galoppante, corruttela e favoritismi vari. Finalmente, anche noi in Italia, abbiamo eroi che ci snocciolano le verità dinanzi agli occhi, i “portatori sani” d’indignazione...