Categoria: Analisi politica

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L'Ue non è una democrazia legittimata

di Gianni Ferrara fonte il Manifesto La questione della democrazia è stata riproposta, con successo, in Germania ed in Europa. Non nei termini drammatici, in cui si pone in Italia, per la miserabile regressione civile, prima ancora che politica, imposta dal berlusconismo imperante. Ma in termini seri ed alti, quelli dell'ordinamento europeo. È merito della Linke – non riconosciuto nei pochi commenti del successo che ha ottenuto nelle recentissime elezioni nei Länder e nei comuni...

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Euroscetticismo e antieuropeismo in Francia

di Tonino Fabbri L’euroscetticismo è la tendenza a rifiutare l’Unione europea, le sue istituzioni e le sue politiche. I successi maggiori per questa tendenza sono stati i risultati dei referendum che hanno negato le ratifiche nazionali della Costituzione europea nel 2005 in Francia e in Olanda. Il Trattato di Lisbona che è stato formulato per sostituire la Costituzione europea è stato a sua volta respinto in Irlanda dal referendum popolare confermativo il 12 giugno 2008....

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La favola multietnica e la realtà dell’immigrazione. Il suicidio della sinistra

di Claudio Moffa Fonte Ariannaeditrice fonte originaria claudiomoffa Non è bastata alla sinistra ufficiale l’ennesima batosta elettorale del giugno scorso; non le è bastato lo snaturamento della propria identità sociale, la perdita fino alla mutazione genetica del proprio tradizionale elettorato operaio e “proletario”. Alemanno ha vinto due anni fa nei quartieri popolari della capitale, non ai Parioli dove l’ha spuntata il PD; nel Nord la classe operaia vota da più di dieci anni Lega, nella...

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Note sui doveri degli italiani: leggendo un libro di Maurizio Viroli.

Di Fabio Gallese L'Italia dei doveri di Maurizio Viroli, Collana Piccoli saggi Rizzoli, 2008. E' difficile recensire questo sintetico libro (solo 157 pagine) senza cedere alla tentazione di riproporne interi stralci, o frammenti, addirittura intere pagine. La tentazione di risolvere in questo modo il problema di sintetizzarne il contenuto è grande. A mia discolpa posso portare solo la chiarezza e la linearità dell'esposizione da parte dell'Autore, che mostra sin dalle prime pagine, senza remore e...

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E' necessario sottrarre al grande capitale il potere di formare l'opinione pubblica

di Stefano D’Andrea C’è qualcosa di ingenuo in alcune delle critiche che vengono rivolte quotidianamente ai mezzi di comunicazione di massa: che essi non sollevino alcuni problemi; che essi non trattino alcuni temi; che essi utilizzino un determinato linguaggio; che essi sostengano sistematicamente e all’unisono determinati interessi; che essi oscurino giornalisti o politici che contrastino quegli interessi (ma invero, in questo momento storico, di simili politici non se ne vede nemmeno l’ombra). Critiche ingenue, perché...

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La assoluta omogeneità delle due coalizioni che da quindici anni si alternano al governo dell’Italia. Perché in Italia abbiamo un governo ma non il Parlamento.

di Stefano D’Andrea Da tempo, in Italia, quasi non vi sono più partiti che si candidino per essere eletti in Parlamento. Intendiamo partiti che si candidino per parlare della situazione politico-giuridica e della direzione che si vuole imprimere, mediante l’attività legislativa, alla vita collettiva della nazione. Da tempo i partiti non si candidano alle elezioni politiche parlamentari per parlare, ma per governare. E infatti non si candidano i partiti ma le coalizioni. Due coalizioni di partiti, godendo...

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Manifesto del Fronte Popolare Italiano

 Quello che segue non è il Manifesto di un partito che esiste e nemmeno di un partito che intendiamo fondare. Non siamo ingenui. E' il manifesto del partito che vorremmo, del quale gli italiani e l'Italia avrebbero bisogno. Ma gli italiani sono stati "bipolarizzati", credono che la libertà consista nel votare lo schieramento di qua o quello di là e non si accorgono che i due schieramenti sono al più due correnti del medesimo partito....