Taggato: famiglia

0

Covid-19 e le interazioni sociali

di MICHELE DURANTE (FSI Genova) L’epidemia da Covid-19 è ormai stata dichiarata pandemia dall’OMS, ovvero epidemia diffusa in tutto il mondo. In Italia fa discutere però un tasso di mortalità di gran lunga superiore ad altri paesi che hanno affrontato la stessa emergenza. Ecco che molti si sono fiondati alla ricerca spasmodica delle cause che possono aver prodotto questo, quantomeno anomalo, tasso di mortalità in Italia. Ormai è risaputo che il Covid-19 si manifesta con...

1

Noi vogliamo l’uguaglianza (parte II)

di MARINO BADIALE (FSI Genova) Alcune obiezioni   I figli non sono pacchi Con questo si intendeva sostenere l’idea che i tempi paritari comportino gravi disagi per i figli, costretti a spostarsi continuamente, appunto come pacchi, fra le case dei genitori. Ora, questa obiezione tocca corde profonde nell’animo di un padre separato, e occorre una buona dose di calma per rispondere in maniera serena. Si potrebbe osservare che è vero, i figli non sono pacchi....

0

Lettera dal futuro

Di Luca Mancini (FSI Roma) Anno 20xx Il capitalismo liberista ha trionfato su tutto e ha finalmente prodotto la sua società ideale. Libertà: è la grande parola di cui abusa il potere. Siamo tutti liberi di…, ma nessuno è libero da… Siamo liberi di lavorare quante ore vogliamo, per guadagnare più soldi! Siamo liberi di andare dove vogliamo senza restrizioni! Siamo liberi di dire ciò che vogliamo sul potere, tanto esso è invincibile. Ci hanno...

0

Famiglia e lavoro

di MARCO TROMBINO (FSI Genova) Da molti anni i demografi trattano del problema delle “culle vuote” in Italia, ossia l’importante calo di natalità che ha interessato il nostro paese negli ultimi decenni, tanto più stupefacente se lo mettiamo a confronto con l’alto tasso di fecondità che ha riguardato la stessa Italia nella prima parte del XX secolo. In poco tempo uno sconvolgimento culturale ed antropologico ha portato la fecondità della Penisola ai tassi più bassi...

0

L’esempio e i suoi effetti

di GIUSEPPE NOCERA (FSI Enna) Un pomeriggio raggiante quello di oggi, 30 marzo. Ho finalmente ritrovato alcuni libri che appartenevano ai miei genitori e che facevano parte di una nutrita libreria accumulata nel tempo, andata poi persa in gran parte per varie cause. Li avevo messi da parte in alcuni scatoloni, conservati gelosamente. Ho vissuto il ritrovamento con grande gioia, unita pure ad una grande rabbia per quanto è andato perduto. Il più antico risale...

1

“Lo Stato è come una famiglia”

di LORENZO D’ONOFRIO (FSI Pescara) “Lo Stato è come una famiglia”: quante volte l’avete sentito? Chi afferma una cosa del genere vuole il Popolo in povertà. Una famiglia quando spende utilizza il reddito che ha guadagnato con il lavoro. Lo Stato, unico soggetto a poter emettere moneta (attraverso la SUA Banca Centrale), quando spende crea proprio quel reddito che la famiglia guadagna con il lavoro. Nell’Italia repubblicana, quella dell’eccellenza IRI, dello Stato sociale, della piena occupazione,...

1

L’educazione scompare dall’orizzonte

di ANTONIO SCURATI Gli scolaretti disobbediscono alle loro maestre. Gli adolescenti aggrediscono i loro insegnanti. I genitori di quegli adolescenti si precipitano a scuola per picchiare gli insegnanti già aggrediti dai propri figli. Una brillante invenzione di una delle tante narrazioni distopiche che proliferano di questi tempi sugli schermi domestici delle nostre serie tv preferite? No. La realtà sociale delle nostre scuole raccontata dalla cronaca di questi giorni. Ma non ci si può arrendere alla...

0

In memoria (sui fatti di Udine e Lavagna)

di LUCIA BIASCO (FSI Foggia) “Non qui e non ora”. Così scriveva Michele. Se non qui e se non ora, allora altrove. Occorre partire. In viaggio, verso i propri obiettivi. In fondo partiamo ogni giorno per quel viaggio. Su rotaie spesso dissestate, su vagoni scomodi, presso stazioni poco sicure. Il motore capita che si deteriori, la passione per il panorama viene a mancare, i vetri si offuscano, e il da farsi si fa incerto. Il...

2

Perché la sinistra non ha futuro

di CHRISTOPHER LASCH (1986) Incapace di spiegare la persistenza della religione, l’attaccamento alla famiglia e un’etica della responsabilità personale se non come espressioni di falsa coscienza, la sinistra si ritrova oggi senza un seguito. Dato che rifiuta di prendere sul serio le idee della gente comune, ovvero, nella curiosa e rivelatrice formula usata da Lillian Rubin, di «arruffianarsi la coscienza popolare esistente», essa può sperare di riformare la società solo contro l’opposizione (o l’indifferenza) popolare....

6

Il multiculturalismo forzato e l'immigrazione di massa rallentano l'integrazione: considerazioni sociologiche

di MARTINA CARLETTI (FSI Umbria) Quali sono i parametri etici attraverso i quali si possono valutare i diversi effetti sociali dell’immigrazione di massa? Secondo l’utilitarismo universalista degli economisti, il voler perseguire il massimo della felicità per il massimo numero di persone: quindi, ciò che accade alle popolazioni autoctone dei paesi ospitanti non ha alcuna importanza fintanto che nel complesso le migrazioni producano benefici a livello mondiale. In realtà, alcune ricerche hanno evidenziato che, a livello sociale,...

0

La demografia italiana ai tempi dell'austerity

di ALESSANDRA DE ROSE e SALVATORE STROZZA (docenti di Demografia presso le Università di Roma 1 e Napoli) La crisi del 2008 ha generato una recessione che tuttora attanaglia l’Europa, ha messo in ginocchio l’economia italiana, paralizzato il mercato del lavoro e intaccato il benessere delle nostre famiglie, generando conseguenze anche demografiche. Un recente volume curato dall’Associazione per gli Studi di Popolazione (AISP), della Società Italiana di Statistica (SIS), descrive a tutto tondo la situazione...

6

Famiglia e contratto

di PAOLO DI REMIGIO (ARS Teramo)   La famiglia tiene ormai uniti solo due tipi di scambio tra gli individui. Mentre una volta, quando l’arretratezza tecnica provocava la differenza tra lavori femminili e lavori maschili, integrava la produttività dell’uomo e quella della donna, dopo l’industrializzazione la famiglia continua a unire solo lo scambio orizzontale e quello verticale tra gli individui: il rapporto tra i sessi e il rapporto tra le generazioni. Sembra però che nello...