Autore: Stefano D'Andrea

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Il senato approva un testo di legge razzista

Le riflessioni giornalistiche sul c.d. reato di negazionismo non colgono il segno o almeno non toccano il profilo più grave del voto del Senato Italiano dell’11 febbraio. Il Senato ha deliberato di modificare l’art. 3 della legge 654 del 13 ottobre 1975. Pertanto muovo dall’attuale testo dell’art. 3: “1. Salvo che il fatto costituisca più grave reato, anche ai fini dell’attuazione della disposizione dell’articolo 4 della convenzione, è punito: a) con la reclusione fino ad...

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L'Ungheria e l'Italia

Viktor Orbán, premier dell’Ungheria dal 29 maggio 2010 è riuscito ad abbassare gli interessi sulle emissioni statali a 10 anni (bond) dal 7,9% all’attuale 3,25%, attraversando vittoriosamente la tempesta che voleva portare il Paese nelle grinfie della trojka e che vide i tassi alzarsi sino al 10% nel dicembre del 2011. Capite cos’è l’Ungheria in confronto all’Italia? Il loro PIL, pari a $125 miliardi è praticamente lo stesso del solo Piemonte. E noi dovremmo aver...

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Una conferenza molto interessante: Gianfranco Carpeoro

Il potere, le strutture di potere, la massoneria, i Gesuiti, l’impossibilità del nuovo ordine mondiale, il finanziamento illecito dei partiti, tangentopoli, Craxi, il patto di quest’ultimo con Di Pietro, Leon Klinghoffer, l’incapacità come problema prioritario rispetto alla disonestà, il difetto di partecipazione dei cittadini italiani e molto altro. Una lunga conferenza non sovranista ma con molti spunti relativi all’Italia e chicche di informazione – per esempio, sembra che Salvator Allende fosse Maestro venerabile di una...

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Incostituzionalità dell'Italicum

La nuova legge elettorale appare incostituzionale almeno sotto quattro diversi profili, anche, ma non soltanto, alla luce dei principi espressi dalla Corte Costituzionale nella sentenza  n. 1/2014, la quale ha dichiarato la incostituzionalità di una serie di norme che disciplinavano le elezioni politiche della Camera e del Senato. Sul tema certamente sarò costretto a tornare, quindi mi limito a quattro appunti. 1. Nella sentenza n. 1/2014  la Corte Costituzionale richiese, come condizione per la costituzionalità...

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Syriza e la sinistra radicale italiana

Ci sono alcuni punti dell’iniziale azione politica di Syriza che mi piacciono. In primo luogo, Syriza si è alleato con un partito di destra euroscettico, che vuole limitare l’immigrazione e che secondo taluni sarebbe addirittura “omofobo”, ossia non omofilo. Una scelta politica sensata, posto che Syriza non reputa affidabile il KKE e  persiste nella proposta (che non condivido e che è irrealizzabile) di voler cambiare verso all’Unione europea (che faceva? tornava alle elezioni?). Coerentemente un...

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Tsipras è meglio o peggio di Renzi?

Tsipras vorrebbe combattere l’austerità ma in un libro loda il pareggio di bilancio Dubito quindi che Tsipras abbia il livello di consapevolezza di Renzi (livello comunque molto modesto), visto che, da un lato, il senatore renziano Lauricella ha presentato un disegno di legge costituzionale per ri-modificare la Costituzione, al fine di eliminare il pareggio di bilancio, dall’altro Renzi ha cercato di rinviare il pareggio di bilancio e il  fiscal compact. Penso perciò che il paragone...

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Sottomissione, di Michel Houellebecq

Una recensione che invoglia ad acquistare il libro di Houellebecq di Andrea Bulgarelli, L’interferenza Tutti abbiamo in mente la copertina dell’ultimo numero di Charlie Hedbo prima dell’attentato del 7 Gennaio: Michel Houellebecq, in un improbabile completo da mago Merlino, profetizza la propria conversione all’Islam (preceduta, beninteso, dalla caduta dei denti). Molti di noi ricordano anche che il 7 era la data di uscita della sua ultima fatica letteraria, Sottomissione (pubblicata il 15 in Italia per...

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Il 7 gennaio a Parigi è accaduto un episodiuccio di per sé insignificante

A Parigi è accaduto un “episodiuccio” rispetto a quelli che qua e là capitano in tante parti del mondo e che, molto spesso, o sono provocati da noi (bombardamenti, missili, stragi con armi automatiche potentissime all’uranio impoverito) o sono provocati da eserciti o miliziani finanziati e armati da noi, o sono stati resi possibili perché noi abbiamo distrutto Stati che impedivano o limitavano episodi del genere. Se voi foste un abitante di uno di quei...

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Intellettuali militanti e militanti intellettuali

La sinistra è morta per due ragioni. Una complessa, che conosciamo tutti, e che in Italia, a livello partitico, è rappresentata da quello che Costanzo Preve definiva il  “serpentone metamorfo” PCI-PECN-PDS-DS-PD-PDR(enzi) – il PECN, partito eurocomunista per la NATO, è una mia aggiunta. Si tratta di gran lunga della ragione più importante La seconda ragione risiede nel fatto che, al di fuori del percorso del serpentone metamorfo, numerosi ma insignificanti intellettuali militanti hanno svolto un...

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Satira o razzismo?

Se un settimanale offende sistematicamente l’islam, gli islamici ma anche il cristianesimo è satira. Mentre, se un settimanale offendesse sistematicamente, che so…, ebraismo e ideologia gender sarebbe razzismo. No, non va. Delle due l’una: o è razzismo anche offendere sistematicamente islam e cristianesimo o non è razzismo offendere sistematicamente ebraismo e ideologia gender. Io propendo per la prima. Ma allora chi ha dichiarato “io sono Charlie” ha dichiarato “Io sono razzista”. D’altra parte su Panorama...

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Io non sono Charlie Hebdo

1. LIBERTA’ DI ESPRESSIONE E LIBERTA’ DI GIUDIZIO MORALE.  Trovo scritto: “Questo è il momento di difendere la libertà d’espressione sempre e comunque, contro ogni tendenza oscurantista. Ma usarla per fare copertine in cui Gesù e Dio fanno sesso anale tra loro, è un uso ben triste e misero della stessa”. Condivido e credo che dobbiamo spingerci più in là. La libertà di espressione è anche libertà di giudizio morale e va detto che autori...

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Le caratteristiche delle misure restrittive in materia di cambi e valute

di Carlo Corti*, giugno 1932, in Rivista Bancaria, 1932. Il dopo guerra è stato, dal punto di vista monetario, caratterizzato da periodi nettamente distinti che possiamo all’ingrosso ridurre a tre. Il periodo caotico delle inflazioni disordinate, attraverso il quale tutti gli Stati d’Europa, dal più al meno, sono purtroppo passati. E’ proprio di questo periodo la speculazione più selvaggia sulle valute, il giuoco vertiginoso degli arbitraggi, l’invenzione dei più ingegnosi apparecchi di conguaglio per facilitare...