Categoria: Analisi politica

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L’egemonia tedesca in Europa (prima parte)

di GIANFRANCO COSTANTINI (FSI Pescara) La Germania Ovest per distruggere e ricomprare a prezzi di magazzino l’industria dell’Est ha convertito con cambio alla pari il Marco est con il proprio. Questa conversione, che ha raddoppiato il valore della moneta più “debole”, ai più ingenui è apparsa come una elargizione benefica dei più ricchi verso i più poveri, un vero gesto di fratellanza privo di interesse. In realtà questa “cortesia” è stata una vera e propria polpetta...

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L’Unione disunita

di LUCIANO DEL VECCHIO (FSI Bologna) Attualmente c’è uno scontro in atto tra Roma e Bruxelles, che non sappiamo fino che punto possa spingersi. Quali e quante opzioni ha l’Italia per resistere alle intimidazioni della cupola eurocratica, almeno fino alle elezioni europee? Un eventuale successo dei “populisti” metterebbe a rischio la sopravvivenza dell’Unione? Gli eurocrati lo temono, ma nessuna previsione è oggi affidabile. L’UE, come ammucchiata di Stati nazionali in selvaggia competizione liberista tra di...

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L’Unione Europea è incostituzionale

di SIMONE GARILLI (FSI Mantova) La parità fra Stati di cui all’art. 11 commi 2 e 3 della Costituzione (che disciplina le nostre eventuali limitazioni di sovranità a vantaggio di organizzazioni internazionali) non è intesa in senso formale, come vorrebbero i liberali. Cioè non coincide con l’applicazione delle stesse regole a Stati dotati di ordinamenti giuridici molto diversi (frutto di peculiari evoluzioni sociali e politiche, spesso lunghe secoli). È una parità sostanziale, che si deve...

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Grillo, Fanfani e la vera democrazia partecipata

di FORMICHE (Raffaele Reina)   Ancora si ricordano le concrete iniziative fanfaniane di governo utilissime per avvicinare i cittadini alle istituzioni Il comico genovese Beppe Grillo è tornato dal palco del Circo Massimo a Roma a esternare le sue boutade, contribuendo a produrre come al solito sgrammaticature di carattere politico-istituzionale. Ha invocato durante la kermesse pentastellata di eliminare dalla Costituzione i poteri del Presidente della Repubblica, perché a lui non piacciono. Non a caso il...

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Il dramma geopolitico

di LUCIANO DEL VECCHIO (FSI Bologna) Per non farsi travolgere da una storia che, al contrario di quanto teorizzava il politologo americano Francis Fukuyama, non s’è mai fermata e che, in questi anni, ha accelerato drammaticamente il suo corso, dovremmo provare a ragionare di politica non solo con ideologie o categorie sociologiche, ma anche in termini di fattori geografico-storici e fisico-ambientali, che la geopolitica studia e interpreta come elementi che condizionano la storia. L’Italia, dopo...

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L’immigrazione non è il problema

di LUCA MANCINI (FSI Roma) Intorno alla scottante tematica dell’immigrazione c’è un gran trambusto e un’enorme confusione, probabilmente voluta da chi ogni giorno strumentalizza questo dibattito per i propri scopi elettorali. Salvini, dapprima ha eliminato la lotta all’euro dal suo programma, perché troppo rivoluzionaria per un uomo del sistema, un lupo travestito da agnello, e successivamente si è gettato a capofitto nell’unica battaglia che l’establishment euroliberale gli avrebbe parzialmente permesso, ossia proprio l’immigrazione. Per gli...

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Scontri veri o finti?

di LUCIANO DEL VECCHIO (FSI Bologna) Lo scontro dentro l’Unione europea, spesso sordo e di rado urlato, sembra salire di intensità e diventare sempre più politico. La dimensione di esso s’è manifestata il 12 settembre, quando l’inutile parlamento, in scadenza e sfiduciato nella coscienza dei popoli, autorizza il Consiglio europeo a porre in stato d’accusa l’Ungheria e a privarla di vari diritti, fra cui quello di voto all’interno del Consiglio, a norma dell’articolo 7 del...

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Liberalismo vs. socialismo

di LUCA MANCINI (FSI Roma) La storia dell’età contemporanea è caratterizzata dallo scontro tra due ideologie socio-economiche: liberalismo e socialismo. Il primo glorifica il mercato e vive nella ferrea convinzione che esso si autoregoli e goda di un equilibrio intrinseco. Se ciò non avviene è colpa dello Stato e dell’intervento pubblico in economia, il quale non fa altro che distorcere le forze produttive. Perciò il liberalismo mira all’eliminazione dello Stato o a ridurlo al ruolo...

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Uolter is back

di ANDREA ZHOK (FSI Trieste) Oggi grande articolo di battaglia di Veltroni l’Africano su Repubblica. Come un novello Cincinnato anche Uolter poggia l’aratro e ritorna sui campi di Marte quando la Patria chiama. In un singolo articolo WV riesce a: 1) citare a sproposito il povero Luciano Gallino, approfittandosi della prematura dipartita del medesimo; 2) dire che “non-si-tratta-di-fare-parallelismi-col-Nazismo-figuriamoci”, e poi infilare uno dopo l’altro: a) il successo nazista nelle elezioni dello Hannover nel 1933, b)...

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Due tipi di critiche al governo: l’una sensata, l’altra insensata

di STEFANO D’ANDREA (Presidente del FSI – Fronte Sovranista Italiano) Quelli “di sinistra” che criticano questo governo e avrebbero preferito un Governo PD-M5S o addirittura un Governo di solo PD proprio non li capisco. È evidente, infatti, che questo governo, sotto il profilo socio-economico, sia un po’ meno di destra (un po’ meno liberale) di un ipotetico governo monocolore PD o PD-M5S. Delle due l’una: o per queste persone il profilo economico sociale non conta,...

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Il tramonto della democrazia nell’era della globalizzazione

di DANILO ZOLO Oggi non è chiaro che cosa significhi la parola “democrazia”. Coloro che usano disinvoltamente il termine “democrazia” lo fanno o per pigrizia intellettuale o per scarsa conoscenza dei problemi. Molto spesso si tratta di retorica politica e di presunzione ideologica occidentale. Negli Stati Uniti d’America, in particolare, i leader politici usano il termine democracy per esaltare il proprio regime e per discriminare sul piano internazionale quelli che essi chiamano “Stati canaglia” (rogue states). Non...

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Nazionalizzare

di SIMONE GARILLI (FSI Mantova) Il punto è molto semplice: uno Stato sovrano può nazionalizzare qualunque settore ritenga senza nessun bisogno dell’intervento della Magistratura. Nazionalizzare è una scelta politica e ci mancherebbe altro che non lo fosse. Questo è vero per tutti gli Stati, ma lo è in particolare per lo Stato Italiano laddove si decida di rimettere al vertice dell’ordinamento la Costituzione del 1948. Nel caso specifico di Autostrade per l’Italia, però, il governo...