Categoria: Analisi politica
di Gianfranco La Grassa fonte conflittiestrategie Per l’ennesima volta si acutizza la crisi finanziaria; si leggono sfilze di segni negativi delle borse, più o meno eguali a quelli di molte altre volte; si parla dei soliti tot (ieri 160 miliardi) volatilizzati. Si fanno di nuovo vivi i soliti “esperti” (fra cui gli economisti, che un anno fa Tremonti smerdò in una riunione, se non ricordo male, all’Aspen; oggi mi sembra che anche lui se ne...
di Stefano D'Andrea Propongo la lettura di un'interessante relazione, tenuta in un convegno a Napoli, dall'avvocato Giovanni De Francesco. La relazione sintetizza in modo limpido ciò che è accaduto al lavoro subordinato in Italia negli ultimi venti anni. La proposta, avanzata dall'autore, per rimediare al disastro, è il ritorno al conflitto di classe. Svolgo due annotazioni. In primo luogo il titolo "Lavoro: che fare?", che io ho mutato in "Lavoro subordnato: che fare?", e che dimostra ancora una...
segue la Relazione introduttiva svolta da Giulietto Chiesa nella prima assemblea di Alternativa, tenuta il 17 aprile di Stefano D'Andrea Da dieci mesi tento, assieme a qualche amico, di elaborare un pensiero politico il più possibile organico e coerente, e che sia fondato su precise scelte di campo, considerate come dati. Sono le scelte del Manifesto del Fronte Popolare Italiano. Il presupposto dal quale muoveva l’intero ragionamento era che le due coalizioni sono al più correnti di un...
di Stefano D’Andrea Ecco, in sintesi, la narrazione ormai dominante della storia d’Italia. Il risorgimento fu una conquista. L’Italia liberale fu un’italietta dai mille difetti. Il fascismo fu una dittatura che instaurò un sistema politico autoritario e imperialista e che condusse il popolo italiano alla catastrofe della seconda guerra mondiale. Alcuni resistenti non erano democratici e volevano instaurare la dittatura del proletariato; inoltre, dopo la fine della guerra, una parte di essi si vendicò nei...
di Rocco Ronchi fonte Il manifesto Da tempo la sinistra italiana ha fatto del materialismo solo una delle tante «tradizioni» che (faticosamente) convivono all’interno della sua imprecisata galassia ideologica, quasi il retaggio polveroso di un’epoca definitivamente tramontata. I destini del materialismo, come metodo di analisi e come fondamento della prassi politica, e quelli della sinistra politica non sono inscindibilmente legati. Ne fa fede, appunto, la nostra sinistra. Vale però la pena di chiedersi che cosa...
Presento un interessante articolo di Emiliano Brancaccio, il quale muovendo dal caso greco, indaga gli assetti organizzativi dell'Unione Monetaria Europea nell'attuale fase storica. La premessa è che i tassi di interesse sui titoli degli Stati europei riflettono in primo luogo i deficit dei conti esteri rispetto al PIL (a un maggior deficit corrisponde un maggior tasso di interessi) e soltanto in seconda battuta e in misura minore i debiti pubblici. Questo significa che se cominciano a divergere...
di Tonino Fabbri I clandestini devono essere espulsi anche se hanno figli che vanno a scuola in Italia. Questa recente decisione della Corte di Cassazione offre nuovi spunti al dibattito sulla presenza degli immigrati in Italia. Sull'immigrazione, com'è noto, in Italia esistono una serie di posizioni politiche variegate fino agli estremi. Secondo la Lega gli immigrati in generale dovrebbero essere tutti espulsi dal nostro paese, salvo quei pochissimi che servirebbero a far funzionare...
dI Gianluca Freda fonte blogghete Io adoro il Partito Democratico. Mi fa sentire sicuro. In un mondo in cui tutto si trasforma alla velocità della luce, in cui i parametri di riferimento di ieri mattina risultano obsoleti a mezzogiorno di oggi, è bello sapere che esistono cose che rimangono stabili nel tempo. Ad esempio le mazzate sonore che il PD busca ad ogni tornata elettorale. Ci sono momenti nella vita in cui si sente il...
di Stefano D'Andrea Premessa Con questo articolo proseguiamo il nostro “Che fare?” e ci auguriamo di recare un contributo al dibattito, avviato meritoriamente da Giulietto Chiesa, volto alla costituzione di una formazione politica che non sia “né comunista né di sinistra” (sono parole di Giulietto Chiesa) e che ovviamente non dovrà essere né fascista né di destra. In un precedente articolo abbiamo preso le mosse da un importante e breve saggio di Marino Badiale e...
di Mario Lettieri e Paolo Raimondi fonte terranews ECONOMIA. Che siano ancora le agenzie internazionali di rating a “dettare” le sorti dei governi è davvero inaccettabile. Che siano ancora le agenzie internazionali di rating a “dettare” le sorti dei governi è davvero inaccettabile. Le “tre sorelle” del rating, Standards&Poors, Moody’s e Ficht Ratings, non solo non hanno saputo analizzare gli andamenti fallimentari di banche come Bear Stearns, Lehman Brothers e in generale dell’intero...
di Raffaele Ragni fonte Rinascita Il pensiero economico, fin dalle origini, ha spiegato lo scambio ricorrendo a parametri soggettivi – come il concetto di utilità, che è legato alla percezione reale o soltanto illusoria di un bisogno – oppure oggettivi – come la valorizzazione del lavoro socialmente necessario a produrre una certa merce. Il secondo approccio, tipico della scienza marxista, spiega non soltanto la sostanza dello scambio tra produttori all’interno del sistema, ma offre un...
di Stefano D'Andrea Marino Badiale e Massimo Bontempelli hanno scritto un articolo, inviato a numerosi siti e blog e che è stato opportunamente pubblicato da altri siti. L'articolo è importante perché muove verso la giusta direzione; e fissa anche alcuni punti tendenziali per tracciare il percorso che sarà necessario seguire. Da questo articolo prende spunto il nostro "Che fare?", che anzi sarà, in primo luogo, una riflessione sull'obiettivo proposto dai due autori. Proposto, perché quella...
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