Categoria: Imperialismo

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Ammiravo Osama Bin Laden e oggi gli rendo onore

di Salvatore Calvino Tutti sono felici per la morte di Osama Bin Laden. Io invece sono triste. Non posso negare che sarei stato più felice se un gruppo di islamisti internazionalisti avesse ucciso Obama. E invece il serpente nero a capo della nazione criminale e imperialistica è riuscito a far uccidere il capo di uno dei pochi gruppi politici che negli ultimi anni hanno sfidato, con successi non insignificanti, l’Impero statunitense. L’uccisione di Osama Bin...

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Quello che ho visto in Libia

di Paolo Sensini Arianna editrice. Segue un'acuta e appassionata video-testimonia del tenore anarchico Joe Fallisi. Sia Paolo Sensini che Joe Fallisi sono appena tornati dalla Libia, dove hanno visitato la città di Tripoli. I resoconti, chiari e toccanti, confermano tutto ciò che gli autori di questo blog hanno sempre sostenuto. Segno che il pensiero poteva giungere alla verità nonostante le notizie false diffuse dai media ufficiali e anzi proprio ragionando su quelle notizie, inverosimili al punto da apparire palesi...

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Tripoli, bel suol d'amore (di ritorno dalla Libia)

di Fulvio Grimaldi Fulviogrimaldi  Il parlamento è costituito fondamentalmente come rappresentante del popolo, ma questo principio è in se stesso non democratico, perchè democrazia significa potere del popolo e non un potere in rappresentanza di esso., L'esistenza stessa di un parlamento significa assenza del popolo. La vera democrazia non può esistere se non con la presenza del popolo stesso e non con la presenza di suoi rappresentanti. I parlamenti, escludendo le masse dall'esercizio del potere...

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La Libia e il diritto internazionale

Originale di Curtis Doebbler, consultabile attraverso queso link  http://www.uruknet.info/?p=m76302&hd=&size=1&l=e,   Traduzione di Claudio Martini     Il 19 marzo 2011 le nazioni occidentali hanno intrapreso il terzo conflitto armato contro un paese musulmano nel giro di dieci anni. Hanno provato in tutti i modi di dimostrare che l'uso della forza contro la Libia era legale, ma l'applicazione ai fatti del diritto internazionale chiarisce che non lo è. Questo breve intervento analizza l'uso della forza contro la...

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Lettera agli interventisti umanitari

di Stefano D'Andrea Spregevoli interventisti umanitari, capirei se voi foste favorevoli a costituire una brigata di volontari e a partire per la cirenaica al fine di combattere accanto ai ribelli libici. Vi considererei degli stupidi ma capirei. Vi considererei stupidi, in primo luogo, perché sareste mossi dalla falsa convinzione che coloro che combattono per liberarsi di un governo autoritario lo fanno sempre per instaurare una forma di governo democratica. Invece la logica e la storia ci dicono...

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Qual è il ruolo di Al Jazeera e Qatar nel caso libico?

Al Jazeera è nata grazie alla volontà dell'emiro Hamad bin Khalifa Al Thani ed è la maggiore emittente televisiva del Qatar, da dove trasmette. Wiki ci informa che questa emittente è da sempre gran poco allineata con i media arabi e che il suo successo è dovuto ad "una informazione televisiva non censurata né addolcita". Al punto da essere costantemente discriminata e determinare la nascita di Al Arabiya, l'emittente saudita che vuole limitarne il pericoloso...

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La crisi libica e i suoi sciacalli

L'articolo che presentiamo è lungo ma è eccellente. Lascia intendere ciò che è importante, per il popolo libico e per i popolo itaiano. Invitiamo perciò i lettori a dedicare ad esso attenzione; e a leggere con la lentezza, la calma e la pazienza necessarie per penetrare lo spirito dell'autore di uno scritto che vale (SDA) di Spartaco Alfredo Puttini Eurasia “From the Halls of Montezuma, To the shores of Tripoli; We fight our country’s battles...

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Fuori dai denti

Di Claudio Martini è mia abitudine, il lunedì sera, auto-punirmi guardando "l'infedele" di Gad Lerner. Non so perché mi ostini a farlo. Di solito la conduzione è disgustosa, turpe, ripugnante (cit), e l'insieme del programma appare come un vero e proprio postribolo televisivo (ari-cit). Credevo che il peggio, da quelle parti, fosse stato raggiunto con l'interminabile serie di puntate scandalistico-giaculatorie su quanto il berlusconismo offenda il genere femminile, in genere rappresentato in studio da facoltose giornaliste,...

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Metternich è vivo e lotta contro di noi

di Claudio Martini        Il cosa   A partire dal secondo dopoguerra fino ad oggi, l'Europa è stata teatro di una grande costruzione politico-istituzionale, un'opera che, per le sue caratteristiche interne, non ha paragoni nella storia: questa costruzione è l'Unione Europea. Questo grandioso organismo sovranazionale è il frutto della sintesi delle precedenti Comunità europee, quella del carbone e dell'acciao, nata dal trattato di Parigi del 1951 rimasto in vigore fino al 2002, e quella economica, prevista...

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Nichi Vendola? Credo non valga assolutamente nulla

di Stefano D’Andrea Sembra che Nichi Vendola abbia dichiarato: l’Italia sta “apparendo complice di un tiranno nel momento in cui si denuncia un genocidio. Di fronte a questo non e’ possibile essere esitanti”; “L’attenzione non va spostata sui profughi. In questo momento il tema e’ il vento di liberta’ che sta soffiando e come contribuiamo a cacciare i dittatori dal Mediterraneo” (1)  Dunque Vendola vorrebbe che l’Italia si impegni “a cacciare i dittatori dal Mediterraneo”....

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GEAB n. 52 Cadrà il 'muro dei petro-dollari': trauma monetario-petrolifero per gli USA

Fonte: www.leap2020.eu. Traduzione per Megachip a cura di Fanny Milazzo Con questo numero 52 del GEAB, la nostra équipe celebra due anniversari importanti in termini di previsioni. È infatti nel febbraio 2006, dunque esattamente 5 anni fa, che il GEAB N°2 incontrò all'improvviso un successo mondiale nell’annunciare il prossimo «scoppio di una crisi mondiale massima» caratterizzata in particolare «dalla fine dell'Occidente così come lo conosciamo dal 1945». Ed è esattamente due anni fa, nel febbraio...

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Quando la guerra è "giusta"

di Stefano Di Ludovico Centro studi opifice Il recente ritiro dall’Iraq e quello prossimo annunciato dall’Afghanistan da parte delle forze americane e dei loro alleati segnano per molti aspetti la fine di un ciclo ventennale di guerre, quello apertosi nel 1991 con la guerra del Golfo o quanto meno la fine di una sua fase – quella più recente legata al presunto pericolo islamo-terrorista –, in vista di guerre prossime venture che già sembrano profilarsi...