Categoria: Uomo e dintorni
di Alessandro Bolzonello A bordo di un ‘freccia bianca’ in attesa di lasciare la stazione di Brescia. Osservo dal finestrino le persone sedute sulle panchine. Mi ritrovo in 'movimento' mentre altri sono 'fermi'. Sono occupato, anzi fatico a stare appresso alle ‘cose’, mentre altri, sempre più numerosi, si ritrovano sfaccendati, non sanno cosa fare. Per alcuni il 'movimento' è sempre maggiore e vorticoso, a tratti travolgente, per altri vige una situazione di ‘blocco’ che progressivamente...
“Quante persone mi porti al concerto?” “A dire il vero pensavo che interessasse la musica, mica gli amici. Serve anche che le presenti la fidanzata?” “Ma hai una lista di amici che chiami quando suoni in giro?” “Sì, ma non ho idea se quella sera avranno voglia di farsi 50km per sentirmi suonare.” “Vabbè, passa di qui che ci mettiamo d'accordo” “Hanno inventato il telefono proprio per evitare alle persone di perdere tempo e spendere...
Il fiume in quel tratto faceva una placida ansa, ed un terrapieno erboso collegava l'argine alla stradina che proseguiva tra i campi in prossimità della città dove abitavo. La stradina (ci passa ancora oggi solo una macchina a causa della carreggiata molto stretta) che partiva dalla periferia attraversando quartieri e sobborghi verso nord-ovest, ad un certo punto costeggiava la piscina municipale che, a quei tempi, viveva di una doppia vita: le piscine olimpioniche all'aperto...
di Stefano D’Andrea Ci libereremo dai vincoli dell'unione europea, propagandati come libertà: di circolazione delle persone, dei capitali, dei servizi e delle merci. Ci libereremo dall’imposizione della diabolica concorrenza, che non è sana competizione, la quale, tra l'altro, deve talvolta lasciare il campo ora alla cooperazione ora al monopolio. Ci libereremo dalla fiducia nichilistica nel mercato e dalla diffidenza verso l'umanistica programmazione. Ci libereremo dal credito al consumo. Ci libereremo dalla televisione commerciale nazionale, dalla...
Il decadimento di una civiltà si manifesta attraverso delle evidenti crepe nella tenuta degli aspetti culturali e dei comportamenti socialmente condivisi ed accettati. Ci sono delle prime avvisaglie da parte di sparute minoranze che urlano “la diga stra crollando” mettendo in bella evidenza tutte le nefaste incongruenze del sistema, seguite poi da un diffuso malcontento e senso di diffidenza nei confronti di quegli aspetti cui accennavo sopra. Poi la diga cede, di schianto. ...
Forse non tutti sanno che la democrazia fin dalla nascita ama coniugarsi con l'imperialismo. Intanto chiariamo ancora una volta un fatto storico: nella tanto acclamata democrazia ateniese del periodo classico (V-IV sec AC) solo i padroni potevano partecipare attivamente alla ecclesia (l’assemblea con poteri legislativi e giudiziari). Erano escluse le donne, i meteci (gli stranieri residenti) e, ovviamente, gli schiavi. In quel periodo la popolazione di Atene si aggirava intorno alle 500.000 persone; di queste...
Se dopo cinquanta anni di lavoro devo andare alla Caritas per un pacco di pasta, allora ho il diritto di prendere il Fucile dal discorso di Franco Crupi a San Cataldo (CL) – 2 marzo 2012
Invito a leggere e diffondere l'articolo. Di primo acchitto, verrebbe da dire che segnala una battaglia di civiltà. Ma la società civile è la società degli scambi mercantili e quindi anche della cementificazione. Non si tratta nemmeno di una battaglia in difesa della natura, visto che i luoghi che si intendono tutelare sono luoghi nei quali natura, cultura e storia sono compenetrate al punto da creare un'unica realtà. Ormai ci troviamo a difendere la natura...
di Alessandro Bolzonello Non ho scelto di venire al mondo, ancor meno chi mi ha generato, sia dal punto di vista fisico che culturale. Mi ritrovo ad essere quel che sono, a vivere le giornate disponibili, a partire da questa posizione. In questo frangente le condizioni congiunturali non sono agevoli, bensì confuse e sconnesse. È chiaro che il ritmo di una lunga fase storica si è definitivamente rotto: è finito un ‘tempo’ e c’è poco...
L’art. 41 della Costituzione della Repubblica Italiana, riconosce che l’iniziativa economica privata è libera ma precisa che essa non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale. Ecco, il vero problema è che ciò che viene chiamato "utilità sociale" non è mai stato definito. Quindi tutto l'art.41 può essere interpretato in modi molto diversi. Ad esempio: è socialmente utile possedere un'elevata alfabetizzazione? Se sì, perchè? In un'intervista J.Saramago (Nobel per la letteratura recentemente scomparso) disse...
I fossi sono, per la realtà della pianura padana, una ricchezza importante. La prima funzione che assolvono è portare acqua da fiumi e irrigare terreni altrimenti poco produttivi. Sappiamo che dovunque ci sia acqua in questo pianeta c'è vita. Proprio per questo i fossi si offrono come stupefacente microcosmo che sostiene persone, animali e piante mentre nutre cultura, conoscenze e sentimenti. Possono avere aspetti molto differenti. Pur mantenendo la stessa funzionalità possono essere riorganizzati da...
di Alessandro Bolzonello Respingere la tentazione di reagire: lasciare entrare nelle membra le sollecitazioni, sentirne movimenti e vibrazioni, tutta l’entropia prodotta, l’eventuale dolore o appagamento. Per quel che si può, soffermarsi a percepire ciò che accade, pensare che esiste un ‘perché’ con un suo senso e significato, provare a coglierlo, anche – perché no – fermarsi e rinunciare. È liberante. L’importante non è la risposta alle sollecitazioni, bensì assumere la posizione del ‘sospendere’, etimologicamente ‘trattenere...
Commenti recenti