Taggato: progresso

0

Jean-Claude Michéa: I limiti del capitalismo post-democratico

Intervista a cura di LES INROCKS In Contro il Capitale lei auspica un “pensare con la sinistra contro la sinistra.” Eppure molti intellettuali di sinistra continuano a essere impermeabili, per non dire contrari ai suoi scritti. Si tratta della rottura definitiva di un dialogo possibile? Se fosse davvero il caso, certamente non è colpa mia! Ovviamente non mi rifiuterei mai di discutere con qualcuno con il solo pretesto che sarebbe “in disaccordo con i miei scritti.”...

0

Attualità del pensiero di Christopher Lasch

di CLAUDIO GIUNTA (italianista; Università di Trento) Christopher Lasch (1932-1994) era un conservatore di sinistra. Che fosse un conservatore, non è difficile da dimostrare. Il suo libro più importante, The True and Only Heaven (tradotto da Feltrinelli col titolo Il paradiso in terra), è una critica dell’idea di progresso così come essa è stata formulata dai moralisti inglesi del Settecento (Mandeville, Hume, Adam Smith) e difesa, nel corso del Novecento, tanto dai liberali di destra...

0

Fanno il deserto e lo chiamano progresso

di LUCA MANCINI (ARS Lazio) L’Occidente spesso si definisce come “progressista”, ma che cos’è il progresso? L’enciclopedia Treccani definisce il progresso come “lo sviluppo verso forme di vita più elevate e complesse, perseguito attraverso l’avanzamento della cultura, delle conoscenze scientifiche e tecnologiche, dell’organizzazione sociale, il raggiungimento delle libertà politiche e del benessere economico, al fine di procurare all’umanità un miglioramento generale del tenore di vita e un grado maggiore di liberazione dai disagi.” Dopo aver...

0

Futuralismo

Nei corridoi suburbani della Supercittà, gli agenti dell’Intelligenza pubblica domanderanno ai passanti, se ne restano, le loro “idee”, il loro permesso di ideologia sorvegliata e, nella maggior parte dei casi, il loro “uit” (unica idea tollerata). Coloro che non saranno in regola verranno arrestati e condotti verso il blocco operatorio culturale e universale. L’elucubratore li condurrà alla cancelleria della colpevolezza collettiva e della responsabilità comandata. Là, i grandi manipolatori perforeranno loro il biglietto socio-cerebrale e...

0

Ap…punti di vista

Ciò che spaventa maggiormente, nell'osservare i comportamenti e le reazioni umane, è sovente la sintomatica arroganza, prepotenza e maleducazione. Emozioni che si manifestano intensamente sia nel modo verbale di esprimersi (spesso privo di contesti, cause e soprattutto cultura), sia nella scompostezza dell'agire (gesticolante, minaccioso, aggressivo). Alla stregua di una pandemia, l'arroganza ormai endemica si diffonde come un'infezione virale. Pervasi da tale sindrome i volti si infiammano di volgarità, tracotanza e pregiudizio influenzando ogni relazione sociale....

22

Limes

Nietzsche diceva che ogni malattia che non uccide è feconda. Se la crisi non ci ucciderà, ci costringerà tuttavia a riflettere sul nostro modo di vivere. Siamo stritolati nell’ingranaggio: produci-consuma e muori, o consuma per produrre morendo. Siamo al servizio dell’economia, ma il Nazareno che aveva avvertito: “Non si vive di solo pane”, rovesciò nel Tempio i tavoli di mercanti e monetieri: “Avete fatto della casa di Dio una spelonca di ladri”. Nel Medioevo la...

2

Complottismo

  Il decadimento di una civiltà si manifesta attraverso delle evidenti crepe nella tenuta degli aspetti culturali e dei comportamenti socialmente condivisi ed accettati. Ci sono delle prime avvisaglie da parte di sparute minoranze che urlano “la diga stra crollando” mettendo in bella evidenza tutte le nefaste incongruenze del sistema, seguite poi da un diffuso malcontento e senso di diffidenza nei confronti di quegli aspetti cui accennavo sopra. Poi la diga cede, di schianto.  ...

0

Banca dello Spirito Santo

di Tino Di Cicco Banca dello Spirito Santo sembra solo una locuzione, uno dei tanti nomi del Potere Temporalizzato;  invece è l’archetipo che ha originato la storia della civiltà Occidentale. Si parte dal Vangelo secondo Giovanni, quello che ha testimoniato che solo nello spirito è  il regno di Dio, per approdare ai Rothschild,  ai “banchieri di Dio”; fino all’attuale crisi economica mondiale generata dalle cartolarizzazioni e dai subprime americani.   Dovendo scegliere tra Cesare e...

0

Contro "il manifesto della rivolta in Spagna": Rivoltosi spagnoli, rivoltatevi contro voi stessi!

di Stefano D’Andrea Ho letto il “manifesto della rivolta in Spagna” pubblicato su Megachip e sono rimasto stupefatto. E’ il manifesto del brav’uomo, che si assolve da ogni colpa per la situazione economica, politica, sociale e morale della sua nazione e che contesta la corruzione dei politici, degli imprenditori e dei banchieri. Il manifesto dell’integrato capitalista vagamente anticapitalista. Dello sprovvisto di religione – si sa, ormai, che Dio è morto -, il quale chiede alla...