Categoria: Divertissement

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Comunismo individualistico post sovietico

di Stefano D’Andrea Comunismo individualistico.* Contraddizione in termini. Non resistenza o sforzo di rinascita bensì Residuo  Materiale da scarto. Epilogo di sconfitta. Fondo di depressione. Morale fanciullesca:  giusto il debito, giusto il consumo; giusta la pubblicità, giusta talvolta la guerra di aggressione. Ma per un mondo più buono giusto libero e pulito

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A proposito dell’autobiografia di Nichi Vendola

di Stefano D'Andrea Ormai mi è chiaro che il popolo italiano sbanda e prende abbagli. L’abbaglio Berlusconi, l’abbaglio Fini, l’abbaglio Amato, l’abbaglio D’Alema, l’abbaglio Nichi Vendola, per citare soltanto alcuni tra gli abbagli principali. Nichi Vendola è l’ultimo abbaglio della serie. Non so se sarà l’ultimo in assoluto. Infatti, chi vive con lo sguardo abbagliato, prima o poi si schianta e comunque sbaglia strada. E io sono tra coloro che temono che, a forza di...

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Commemorazioni

  di Claudio Martini Nei giorni scorsi, come saprete, si è commemorato con calde lacrime l'anniversario dell'indipendenza dello Stato di Israele (14 maggio 1948). Anche noi vogliamo celebrare la ricorrenza con la dovuta solennità; e lo faremo leggendo un passo tratto dalla biografia "Hitler. Il figlio della Germania" di Antonio Spinosa, Mondadori 1993. .In estate (del 1935), l'Untersturmführer delle SS, il sottotenente Leopold Edler von Mildenstein, fece un viaggio in Medio Oriente. Al suo ritorno...

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Nichi Vendola, la poesia e la politica

Un video che rivela chi è Nichi Vendola, l’affabulatore di SEL. Dopo Berlusconi un Berluschino? di Stefano D’Andrea La posizione assunta dal Partito Democratico sulla guerra contro la Repubblica di Libia segna la definitiva collocazione di questo partito al centro dello scacchiere politico. Un centro che non ha idee. Scrivo centro e non destra, perché tengo conto delle posizioni degli altri partiti presenti in Parlamento. Se confrontassimo le posizioni del PD con quelle che aveva...

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Come abbiamo fatto ad affidare la sorte del mondo agli economisti?

di Stefano D’Andrea Apprendiamo, leggendo casualmente il numero del 12 novembre 2010 del settimanale Internazionale, che una lettrice del Financial Times, la signora Sylvia Graham, ha posto ad un economista di nome Tim Harford, il quale “risponde alle domande dei lettori del Financial Times”, la seguente domanda: “Io e mio marito abbiamo due bambini e un terzo in arrivo. Alasdair, il più grande, si comporta male. Minacciamo di punirlo, ma non abbiamo il coraggio di...

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Nichi Vendola e i "paesi civili"

di Stefano D'Andrea Nichi Vendola, che questa sera si esibisce nella trasmissione televisiva Ballarò, ha appena dichiarato che "In Italia la condizione delle donne è una delle più difficili e delle più dure nei paesi civili". Paesi civili. Quali sono? E quali sono i paesi incivili? Lo chiarisca compagno Vendola. Precisi quali sono secondo lei i paesi civili. Qual è il criterio per distinguere i civili dagli incivili. C'è reminiscenza del Labriola, il quale se avesse avuto a disposizione un...

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Fuori dai denti

Di Claudio Martini è mia abitudine, il lunedì sera, auto-punirmi guardando "l'infedele" di Gad Lerner. Non so perché mi ostini a farlo. Di solito la conduzione è disgustosa, turpe, ripugnante (cit), e l'insieme del programma appare come un vero e proprio postribolo televisivo (ari-cit). Credevo che il peggio, da quelle parti, fosse stato raggiunto con l'interminabile serie di puntate scandalistico-giaculatorie su quanto il berlusconismo offenda il genere femminile, in genere rappresentato in studio da facoltose giornaliste,...

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Nichi Vendola? Credo non valga assolutamente nulla

di Stefano D’Andrea Sembra che Nichi Vendola abbia dichiarato: l’Italia sta “apparendo complice di un tiranno nel momento in cui si denuncia un genocidio. Di fronte a questo non e’ possibile essere esitanti”; “L’attenzione non va spostata sui profughi. In questo momento il tema e’ il vento di liberta’ che sta soffiando e come contribuiamo a cacciare i dittatori dal Mediterraneo” (1)  Dunque Vendola vorrebbe che l’Italia si impegni “a cacciare i dittatori dal Mediterraneo”....

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Armi di distruzione di elites

Fate questo semplice esperimento: digitate "armi di distruzione di massa" (oppure l'inglese "Weapons of Mass Destruction"-WMD) su Google. Vi verranno dati 26.300 risultati nel primo caso e 6.780.000 nel secondo. Sotto l'acronimo WMD (8.630.000) esistono poi altre varianti come Weapons of Mass Dysfunction (405.000) e Weapons of Mass Distraction (288.000). Se però digitate "armi di distruzione di elites" oppure l'equivalente "Weapons of Elite Destruction" (WED) Google vi informa che nel web non esiste a tutt'oggi...

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Una proposta sempre valida

 di Claudio Martini  Neutralità attiva ed operante  Era questo il titolo di un articolo, a firma di Antonio Gramsci, uno dei più grandi, apparso nel 1914 sull'Avanti di Benito Mussolini, uno dei più piccoli. L'autore proponeva un compromesso, un “ponte” tra le posizioni interventiste e quelle pacifiste, mediando tra il rifiuto di prendere parte a il grande delitto e la necessità che il proletariato, in quanto classe, si assumesse la responsabilità di guidare della nazione. Spero...

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Ricordando che la verità è rivoluzionaria

di Pierfranco Pellizzetti  Ilfattoquotidiano Nella politica nazionale attrezzata a set da reality, la finzione si trasforma nell’unica verità disponibile. Come dimostrano in maniera flagrante i temi all’ordine del giorno nel nostro dibattito pubblico. Il re del casual prestato alla Fiat, Sergio Marchionne, dichiara di voler americanizzare le relazioni industriali italiane allo scopo di migliorare produttività e competitività. Quando, invece, deve mandare un messaggio rassicurante al suo azionista di riferimento effettivo: i fondi d’investimento d’oltreoceano. Insomma, la...

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Nacia tosi!

di Tonguessy Era un uomo di quelli che ormai non si vedono più: minuto e con una gamba più corta dell'altra. Con quelle sue gambe asimmetriche (credo si trattasse di poliomielite) spingeva faticosamente un carretto a pedali. Era un carretto a tre ruote, con un cubo di legno verde e vetro in mezzo alle due ruote anteriori, e la parte posteriore con la terza ruota (in tutto e per tutto identica ad una normale bicicletta)...