Archivio Mensile: Dicembre 2013

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Insegnamenti dal movimento del 9 dicembre per l’ARS

Il movimento del 9 dicembre ha rappresentato soltanto l'inizio di una fase politica che sarà molto lunga. Avevo scritto che "Sarebbe o sarà un errore voler organizzare immediatamente la manifestazione nazionale a Roma. La partecipazione sarebbe minore rispetto a ciò che molti, in buona fede ma ingenuamente, credono. E non otterrebbe né il risultato sperato (quale?) né alcun altro risultato". E la previsione si è verificata. I partecipanti sono stati bravi, invece, ad evitare ogni...

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La «fuga in avanti» della CGIL

L’indomani della creazione delle prime Istituzioni comunitarie (CECA e CED), che precorsero il Trattato di Roma del 1957, il maggior sindacato italiano intraprese un lento percorso di revisione del proprio atteggiamento nei confronti di una certa spinta al mutamento – evidentemente considerato ineluttabile nel processo di integrazione europea – delle forze economiche e sociali in un mercato sempre più ingovernabile. Un importante passo in questa direzione fu la risoluzione “La posizione della CGIL sul Mercato...

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Medusa, l’asino e il maiale

Qualche giorno fa ascoltavo la radio, una stazione per chissà quale allucinazione collettiva creduta di estrema sinistra, e all'improvviso è iniziato uno spot che mi ha fatto trasalire. Non ho spento solo perché immobile come le vittime pietrificate della Medusa. Martin Schulz, presidente del Parlamento europeo, prima si scioglieva in una ridondante filippica sull'importanza della libertà di stampa (sic!) e sulla pericolosità dei movimenti di scontento popolare che ormai esistono numerosi in Europa, quindi spingeva...

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Grosse Koalition und kleine Politik – l’accordo CDU/SPD

A quanti speravano in un ravvedimento virtuoso della politica comunitaria tedesca, prima confidando nelle elezioni di settembre e ora nella coalizione CDU/SPD, raccomando  l'articolo di Sebastian Dullien – professore di economia alla HTW di Berlino. Le 185 pagine del documento che sanciscono l'accordo fra i due partiti, osserva l'autore,  non aiutano molto l'analisi macroeconomica, e alcune pagine sembrano addirittura scritte apposta per dissimulare le reali conseguenze delle proposte. Le quali conseguenze, tuttavia,  non appaiono confortanti. Con buona pace di...

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Lettera ai cittadini che partecipano al Movimento del 9 dicembre

Il movimento del 9 dicembre è un movimento spontaneo. Esso è sorto dalla iniziativa di alcuni gruppi e associazioni ma ha visto la partecipazione di un rilevante numero di cittadini e, sia pure a titolo individuale, per rispetto delle direttive del comitato promotore che non voleva apparissero altri simboli di associazioni e partiti, di altri piccoli gruppi e associazioni, nazionali e locali. Ora il problema fondamentale è di evitare che la partecipazione, l'emozione e la...

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Francia: da De Gaulle a Hollande, nation adieu!

            E’ sempre interessante dare un’occhiata a cosa succede oltralpe, in effetti potremmo dire che dalla rivoluzione francese al 68’, dalla repubblica cisalpina alle delocalizzazioni, in Francia si sono sempre creati fenomeni sociali che poi si sono riprodotti nel bel paese. Prima però di fare un'analisi degli accadimenti francesi degli ultimi tempi e su cui vi terrò informati puntualmente nei prossimi articoli, è necessario ricostruire quella che è la realtà vera di questo paese,...

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Generazione, Cogenarazione e Degenerazione dei Diritti

ETICA, SOLIDARIETA', DEMOCRAZIA E CAPITALISMO   ANALISI DI UN CONFLITTO   Cosa siamo di fronte all'estasi di un attimo intensamente vissuto? ​Niente! Se non carne da bruciare.   Abbiamo vissuto al di sopra delle ns possibilità, così ci vien detto e comandato. Ed ora? E' l'ora del sacrificio! Quello umano, che tocca l'intimo dei sentimenti ed il substrato della sofferenza. Quello che non si fa scrupoli di sorta: sulla società, sull'individuo, sulle inevitabili connessioni che l'individuo...

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Gramsci: e’ un errore trascurare i movimenti spontanei

Sulla pagina facebook dell'ARS qualcuno ha pubblicato un brano di Antonio Gramsci tratto dalla pagina che segue. Consiglio di andare a prendere il Quaderno e di leggere l'intero paragrafo. In rete ho reperito i seguenti passaggi, che copio e incollo: Dell’espressione "spontaneità" si possono dare diverse definizioni, perché il fenomeno cui essa si riferisce è multilaterale. Intanto occorre rilevare che non esiste nella storia la "pura" spontaneità: essa coinciderebbe con la "pura" meccanicità. Nel movimento...

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MACHIAVELLI di Francesco De Sanctis [1]

a cura di Massimo Lacertosa (Bibliomanie)  “Per De Sanctis Machiavelli è il portatore dello spirito moderno, è «negazione del medio evo, e insieme negazione del Rinascimento» poiché, «Risecati tutti gli elementi sopraumani e soprannaturali, pone a fondamento della vita la patria». Da qui parte quell’ascesa dell’uomo che la Storia afferma e definisce in una nuova  progressione della conoscenza e dell’impegno civile. Machiavelli preannuncia e, al tempo stesso, avvia il percorso verso l’Unità d’Italia tanto che...

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Il ciclo della propaganda liberista su piccola scala: Genova e le privatizzazioni delle partecipate.

Genova. Tanta storia dell’Italia repubblicana passa da qui (chissà perché poi…). Due settimane fa, la città ha fatto ancora parlare di sé a causa dello sciopero ad oltranza del trasporto pubblico genovese. Non è qui mio interesse entrare nei particolari di gestione della protesta e delle conseguenze che ha/non ha portato alla cittadinanza e soprattutto ai dipendenti AMT. Vorrei prendere questa vicenda come esempio per poter riflettere sulla necessità delle privatizzazioni e sulla propaganda mediatica...

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L’ARS e il movimento del 9 dicembre

Il 12 febbraio 2012 – l'ARS non era ancora stata costituita – scrissi un breve post dedicato al movimento dei forconi. Lo copio e incollo: "Guardo con attenzione e vivo interesse il movimento siciliano. Mi auguro che esso non si trasformi in un Movimento di pretese della Sicilia nei confronti dell'Italia (o di Roma) e che sia l'inizio del riscatto della Sicilia e dell'Italia. Mi auguro che esso non si risolva nella invocazione di maggiore autonomia...

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IL GOVERNO LETTA A.K.A. AGENDA MONTI

"Un autore satirico ha un'opinione molto scettica e pessimistica della natura umana, ma ha comunque l'ottimismo per buttarla in ridere per quanto lo faccia a volte in modo brutale" – Stanley Kubrick   Ricordo ancora il giorno dell'insediamento, il giorno dello sparatore con tutte le teorie del complotto annesse ma non sono qua per parlare di ciò che avvenne.  Il Governo Letta o Agenda Monti (lo ricordate Monti Mario da Bruxelles? se non lo ricordate...