Categoria: Analisi politica

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Bauman non è un oracolo

di SIMONE GARILLI (ARS Mantova) Di questi tempi, se un critico della modernità vende milioni di copie dei suoi libri, se questi libri sono in prima fila in tutte le maggiori librerie, e se la sua figura è dibattuta e apprezzata anche nel circo mediatico che tutto manipola ai suoi fini, qualche domanda bisogna farsela. Bauman è un buon sociologo, con ottime intuizioni, piacevole da leggere e spesso ispirato, ma glissa o sbaglia completamente sui...

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Fanno il deserto e lo chiamano progresso

di LUCA MANCINI (ARS Lazio) L’Occidente spesso si definisce come “progressista”, ma che cos’è il progresso? L’enciclopedia Treccani definisce il progresso come “lo sviluppo verso forme di vita più elevate e complesse, perseguito attraverso l’avanzamento della cultura, delle conoscenze scientifiche e tecnologiche, dell’organizzazione sociale, il raggiungimento delle libertà politiche e del benessere economico, al fine di procurare all’umanità un miglioramento generale del tenore di vita e un grado maggiore di liberazione dai disagi.” Dopo aver...

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"PENTASTELLATI SOVRANISTI", SE VERAMENTE SIETE SOVRANISTI, È GIUNTO IL MOMENTO DI USCIRE

di STEFANO D’ANDREA (ARS Abruzzo; Università della Tuscia) Sovranismo non significa “no euro”, come credono ormai pochi decerebrati. Il sovranismo è la moderna forma di patriottismo: la forma che in questo tempo assume il patriottismo in Europa. Il sovranista vuole la disintegrazione dell’Unione europea, la liberazione dalla dittatura finanziaria germanocentrica e a matrice statunitense e la riconquista della sovranità da parte dello Stato e del Popolo italiano. I pentastellati che si appellano alla Commissione europea...

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Immigrazione e integrazione nell’Europa mondialista

di MARIANGELA CIRRINCIONE (ARS Veneto) “Uno Stato nazionalmente omogeneo appare allora come qualcosa di normale; uno Stato in cui manca questa omogeneità appare allora come qualcosa di anormale, che minaccia la pace” (Carl Schmitt, Dottrina della Costituzione) «Mediante la decisione di tagliare i legami – scrive il filosofo canadese Will Kymlicka ne La cittadinanza multiculturale – gli immigrati rinunciano volontariamente ad alcuni diritti che appartengono alla loro originaria appartenenza nazionale». Le rivendicazioni di spazi e...

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Il vero potere

di STEFANO D’ANDREA (ARS Abruzzo; Università della Tuscia) Si è diffuso il convincimento che il “vero potere” sia internazionale o comunque non nazionale. Talvolta il vero potere è identificato senz’altro con lo stato imperiale, talaltra si affiancano a quel centro di potere altri poteri, cosmopoliti, costituiti da titolari e gestori del grande capitale e dei grandi strumenti di propaganda. Questo punto di vista, che contiene, indubbiamente, una parte di verità, è foriero di molte conseguenze...

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I misteri della sinistra secondo Jean-Claude Michéa

Intervista a cura di Fabio Gambaro (fonte: Repubblica.it) “La progressione del voto per il Fronte Nazionale tra le classi popolari si spiega innanzitutto con l’incapacità della sinistra di parlare a quella parte della popolazione “. Per Jean-Claude Michéa, infatti, la sinistra contemporanea non ha più nulla a che vedere con la nobile tradizione socialista. Incapace di proporre un’alternativa economica al capitalismo trionfante, ha ripiegato sulle battaglie civili care all’intellighenzia progressista e in sintonia con l’individualismo...

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Lega Nord: le ragioni del successo

di WALTER G. POZZI (scrittore e sceneggiatore) Sono convinto che un’analisi efficace del successo della Lega non possa cominciare che risalendo alle origini del leghismo bossiano, al 1989. Ovvero, nell’anno della metamorfosi grazie alla quale la Lega Lombarda, abbandonando le vesti di partitino spontaneista, si trasforma in un partito di statura nazionale. È lì che bisogna tornare, a questo momento di passaggio, fondamentale, se si vuole inquadrare una volta per tutte la Lega all’interno della...

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Il declino dei modelli classici e post-classici della democrazia

di DANILO ZOLO Oggi non è chiaro che cosa significhi la parola “democrazia”. Coloro che usano disinvoltamente il termine “democrazia” lo fanno o per pigrizia intellettuale o per scarsa conoscenza dei problemi. Molto spesso si tratta di retorica politica e di presunzione ideologica occidentale. Negli Stati Uniti d’America, in particolare, i leader politici usano il termine democracy per esaltare il proprio regime e per discriminare sul piano internazionale quelli che essi chiamano “Stati canaglia” (rogue...

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L’alienazione culturale e geopolitica di un popolo

di LUCIANO DEL VECCHIO (ARS Emilia-Romgna) Dopo la morte della Patria consumatasi l’8 settembre del ’43 il popolo italiano è entrato in una sorta di patologia, un disturbo che gli impedisce di percepire la propria continuità storico-culturale e la propria concretezza geo-politica, come se vivesse dentro una perenne irrealtà dove la sua identità e la sua  indipendenza sono costantemente minacciate. Nonostante che lo sviluppo economico e le conquiste sociali, che dal dopoguerra lo accompagnarono fino...

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Sovranismo, patriottismo, lotta politica di liberazione e frontismo.

Sovranismo, patriottismo, lotta politica di liberazione e frontismo. Il sovranismo è  la forma contemporanea del patriottismo: il patriottismo al tempo dell’Unione europea. Oggi non si può essere patrioti se non si è sovranisti ed essendo sovranisti ci si scopre patrioti. Quella che è appena cominciata è una tripla lotta politica di liberazione: liberazione dal potere usurpatore e tirannico delle elite europee germano-centriche (tirannia straniera); liberazione dalle elite italiane traditrici del popolo e della Costituzione (tirannia...

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I doveri dello sfruttato

di STEFANO D’ANDREA (ARS Abruzzo; Università della Tuscia) Bisogna essere onesti ed ammettere che tra il capo di un gruppo di banchieri e il capo di un partito o sindacato operaio c’è un abisso di intelligenza coerenza e coraggio. Infatti, appena il gruppo di banchieri viene toccato, il capo reagisce così: “Se l’Ue deve essere un cappio che ci crea problemi, invece di risolverli, bisogna liberarsene con un atteggiamento fermo e trasparente, se del caso...

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Quel "flirt" antico tra rosso-bruni e leghisti

di MATTEO LUCA ANDRIOLA (politologo)   Una delle più interessanti iniziative politico-culturali in seno al radicalismo di destra nel nostro paese è stato il mensile Orion, nato nel 1984 come un bollettino di informazioni bibliografiche, edito dalla Società Editrice Barbarossa di Maurizio Murelli, vicino alle posizioni di Franco Freda. Attivo nella polemica contro il “mondialismo” – come a destra viene definita la globalizzazione neoliberista –, a Orion collaborarono quasi tutti i più significativi esponenti del...