Taggato: patria

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Darsi appuntamento sulle rive del Piave

            La “ Leggenda del Piave” o “ il Piave mormorò” è un testo che fa parte del enorme patrimonio musicale legato alla “ retorica patriottica” tipica della prima metà del '900, una canzone diffusa negli anni successivi perchè insegnata nelle scuole per anni, che rischia di sparire e di non venire, come “Leggenda”, più tramandata. Chiaro, non parliamo di un Epica Omerica, ma di una canzone pensata per celebrare...

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Mazzini e il dovere (attuale) di moralizzare l’Italia

In questo post vorrei condividere qualche passo de “ Dei doveri dell’uomo” di Giuseppe Mazzini perché penso contenga idee e spunti che ritengo particolarmente attuali. Per approfondimenti qui il link a precedenti articoli di altri autori su AAP. Quest’opera fu scritta nel 1860 nel pieno dell’unificazione ed era rivolta agli operai italiani. Il tema del saggio verte appunto sui doveri del popolo italiano: Ogni vostro diritto non può essere frutto che di un dovere compito. Qui...

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MACHIAVELLI di Francesco De Sanctis [1]

a cura di Massimo Lacertosa (Bibliomanie)  “Per De Sanctis Machiavelli è il portatore dello spirito moderno, è «negazione del medio evo, e insieme negazione del Rinascimento» poiché, «Risecati tutti gli elementi sopraumani e soprannaturali, pone a fondamento della vita la patria». Da qui parte quell’ascesa dell’uomo che la Storia afferma e definisce in una nuova  progressione della conoscenza e dell’impegno civile. Machiavelli preannuncia e, al tempo stesso, avvia il percorso verso l’Unità d’Italia tanto che...

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“Patria” e “classe”

"L'Italia viene perciò a trovarsi da un lato di fronte all'appello dei contadini ("la terra ai contadini") e alle rivendicazioni operaie foriere di sviluppi che vanno ben oltre gli aumenti salariali; dall'altro lato di fronte alla insoddisfazione, alle angosce e alle incertezze della borghesia, specialmente della piccola borghesia. Occorre anche notare che questi gruppi di combattenti (soprattutto studenti, universitari, divenuti ufficiali durante la guerra) che sentono vivamente l'ideale della patria e che già soffrono delle...

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L’idea di nazione*

di Federico Chabod** Dire senso di nazionalità, significa dire senso di individualità storica. Si giunge al principio di nazione in quanto si giunge ad affermare il principio di individualità, cioè ad affermare, contro le tendenze generalizzatrici ed universalizzanti, il principio del particolare, del singolo. Per questo l'idea di nazione sorge e trionfa con il sorgere e trionfare di quel grandioso movimento di cultura europeo, che ha nome Romanticismo: affondando le sue prime radici già nel...

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Le condizioni della vittoria

Cosa trovate di sorprendente nel testo che segue, datato 23 settembre 1943? Il proclama del maresciallo Badoglio, nel quale si chiama tutto il popolo alla resistenza e alla lotta per cacciare i tedeschi dal sacro suolo dei nostro paese, ha fortemente contribuito a chiarire dappertutto l'atmosfera politica. Noi non siamo mai stati teneri verso il maresciallo Badoglio e abbiamo vivamente criticato la sua politica nel periodo immediatamente successivo alla caduta di Mussolini. Lo abbiamo fatto...

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Buon anno ai patrioti e buona fine al partito unico dei neoliberisti, dei globalisti, degli unionisti (europei) e degli europeisti

Stefano D'Andrea "l'Italia…. il nostro Paese… Il socialismo è la nostra meta. Noi non lo nascondiamo… Per questo lavoriamo e combattiamo. Ed oggi per la nostra Patria… per un'avanzata democratica, secondo le linee previste dalla nostra Costituzione, secondo i principi che essa sancisce e che aprono al Popolo italiano la speranza, ove siano applicati, di un luminoso avvenire…" (PALMIRO TOGLIATTI). Oggi ho ascoltato questo discorso (link alla fine del post) e lo ascolterò questa sera...

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La prima fase della guerra (di liberazione e) di posizione è stata vinta: le parole, un tempo prigioniere, sono evase e tornate in circolazione.

di Stefano D’Andrea  pubblicato anche su forum.riconquistarelasovranita.it Stiamo vivendo una fase storica caratterizzata, in molti popoli o in molte rilevanti minoranze nazionali, dalla rinascita di un "sentimento" di indipendenza, o dall'intuizione che l'indipendenza potrebbe "convenire" e persino essere la "strada obbligata" per uscire da quella che è percepita come una situazione di crisi. E si ragiona solo sul piano economico; perché se si tenesse conto dei profili culturali, sociali e antropologici, l’indipendenza apparirebbe immediatamente come...

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Antifascismo o diffamazione?

   Daniele Maffione, responsabile “Antifascismo” della Direzione nazionale dei Giovani Comunisti (GC), firma un documento pubblicato sul sito nazionale dei GC dal titolo “Il nostro antifascismo: un programma d'azione” (http://www.giovanicomunisti.it/wordpress/archives/3517). Monitoraggi, inchieste, analisi sul mondo dell'estrema destra neofascista, dichiarata o meno, sono indispensabili per conoscerla e contrastarla. Ma qui, come in altri ambiti di comprensione del reale, sono altrettanto indispensabili serietà, correttezza di metodo e di analisi, intelligenza. Non pressapochismi, superficialità, (interessate) mistificazioni. Attacchi assolutamente...

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Lo spettro dei rossobruni: sovranità, antimperialismo, patriottismo

Pubblico con piacere queste interessanti considerazioni di un comunista sul concetto di rossobruni e su quelli di sovranità, antimperialismo e patriottismo (SD'A) di Andrea 'Perno' Salutari Patria del ribelle I tragici episodi razzisti dei giorni scorsi (Torino e Firenze) hanno risvegliato nei compagni il pericolo di sempre. Il sistema? Il capitalismo? L'asse Pd-PDL, finalmente al governo insieme? Il commissariamento della BCE? No, i rosso-bruni. L'articolo di Evangelisti  I ROSSO-BRUNI: VESTI NUOVE PER UNA VECCHIA STORIA sulla...