Taggato: democrazia

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Sindacati gialli

di Tino Di Cicco   Dalla nomina dei parlamentari a quella dei sindacalisti : il porcellum ha fatto scuola. Nei Paesi democratici all’italiana l’importante sembra escludere quel popolo che pensa in proprio.   Dal 1° gennaio 2012 non saranno più gli operai ad eleggere i loro rappresentanti, ma i rappresentanti degli operai ( i sindacalisti) verranno nominati dai vertici delle  burocrazie sindacali. Ci manca solo che i vertici delle burocrazie sindacali abilitati a trattare con...

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Chiudete la borsa (inizialmente USA s.p.a.)

di Uriel Fanelli kein pfusch Il titolo e' provocatorio, ma anche no, nel senso che si tratta della misura presa da Putin dopo la "tempesta perfetta" (cosi' l'aveva definita lui) del credit crunch. Perche' vedete, sono pochi coloro che, nel mondo hanno capito cosa stia succedendo. Alcuni dicono che tutto ruoti attorno al debito, altri dicono che tutto ruoti attorno alla speculazione, o al capitalismo. No, sta succedendo qualcosa di molto piu' ampio. Solo che non lo...

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Le vere cause della crescita del debito pubblico

L’articolo risale al 2003 ma è di grande interesse teorico e politico (SDA) di Andrea Ricci Ala sinistra Nell’ultimo decennio il principale argomento utilizzato dai fautori delle politiche neoliberiste per sostenere la necessità di ridurre il peso dell’intervento pubblico nell’economia è stato la preoccupazione per il crescente livello di indebitamento pubblico. In effetti, nel corso del decennio precedente, in Italia il rapporto tra stock del debito pubblico e PIL era aumentato di oltre 25 punti...

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Sovranità monetaria e democrazia

di Sergio Cesaratto Economia e politica Un grande primo ministro canadese, William Mackenzie King,[1] ebbe a dichiarare prima delle elezioni del 1935: “Una volta che a una nazione rinuncia al controllo della propria valuta e del credito, non importa chi fa le leggi della nazione. … Fino a quando il controllo dell’emissione della moneta e del credito non sia restituito al governo e riconosciuto come la responsabilità più rilevante e sacra, ogni discorso circa la...

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La piazza

 Questa è una storia di una piazza del Nordest. Immagino però che sia una storia comune a tutto lo stivale. Le mie memorie ricordano una piazza con intense attività commerciali durante il giorno: una serie di banchetti che all'inizio della giornata andavano a disporsi ordinatamente nel selciato per attirare i quotidiani visitatori e offrire loro vestiti, ceramiche, scarpe, biancheria, fiori, libri etc…e che al calare della sera la lasciavano così come l'avevano trovata. Dopo cena...

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filippica

di Mensa Andrea Scrivo queste mie considerazioni perché sono disgustato, perché mi vergogno di appartenere a questa società, perché mi vergogno quasi di essere uomo che accetta di considerarsi tale. Perché ? Se non lo vedete anche voi , se non percepite cosa si sta implicitamente dicendo, abituandoci ad essere peggio di molti animali, portandoci a considerare “naturale”, “normale” quanto ci viene comunicato, allora si, mi vergogno di apparire, almeno esteriormente, come voi. Ma cosa...

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Privatizzazioni: lo scambio tra rendite politiche e rendite finanziarie

di Massimo Florio Sinistra in rete Ho iniziato a occuparmi di privatizzazioni venti anni fa, nel paese dove sono state inventate, la Gran Bretagna di Margaret Thatcher e John Mayor. Stavo trascorrendo un triennio di studio alla London School of Economics, per una ricerca sull’analisi costi-benefici degli investimenti pubblici, proprio mentre l’intervento pubblico veniva visibilmente smantellato dai governi conservatori. Nel giro di pochi anni passavano ai privati, generalmente attraverso collocamento in borsa, elettricità, acqua, gas,...

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Riflettendo sulla democrazia

di Gianni Petrosillo Conflitti e strategie   Leggendo gli articoli dei sostenitori ad oltranza della Democrazia e della Costituzione mi è venuta in mente una poesia di E.L. Masters che ho già citato altre volte ma che qui ripropongo perché emblematica ed esplicativa di quello che significa oggi questo termine rispetto a ciò che intendevano i greci qualche millennio fa. Così recita l’epitaffio del poeta del Kansas :   “Ogni sindaco prima di me, sin...

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Quando le mele sono marce devono cadere

di Stefano D’Andrea Asor Rosa ha invocato un golpe. Ecco cosa scrive il sempre confuso intellettuale: “Ciò cui io penso è invece una prova di forza che, con l'autorevolezza e le ragioni inconfutabili che promanano dalla difesa dei capisaldi irrinunciabili del sistema repubblicano, scenda dall'alto, instaura quello che io definirei un normale «stato d'emergenza», si avvale, più che di manifestanti generosi, dei Carabinieri e della Polizia di Stato congela le Camere, sospende tutte le immunità...

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False proteste del pane e vere lotte di liberazione

di Anna Castiglioni “L'aumento dei prezzi del pane aveva fatto esplodere l'esasperazione della popolazione tunisina…” E’ una frase tratta da uno degli ultimissimi articoli sui fatti di Tunisi, in questo caso pubblicato da La Repubblica. Non che la Repubblica faccia peggio di altri organi di informazione. Dalla televisione ai quotidiani sembra che per i media italiani la falsa e fuorviante definizione di “rivolta del pane” sia la più gettonata. Non so se per risparmiare sui...

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Nomos

Nei poemi omerici (databili attorno all'VIII sec. AC) la legge aveva origine divina e carattere orale; l'autorità del re era politica e religiosa insieme. Le ordinanze regali, tramandate da padre in figlio, costituiscono nel corso delle generazioni il corpo di un diritto sacro. A partire dal VII sec. a.C. si ha una prima, fondamentale innovazione: le leggi vengono scritte e rese pubbliche. I grandi legislatori (ad es. Solone ad Atene nel 594 a.C.) raccolgono il...

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Talete

di Tonguessy Nell'articolo precedente su Atene sono saltate fuori delle interessanti notizie: i tiranni non avevano quell'accezione sanguinaria che oggi tributiamo loro, e la differenza tra democrazia e oligarchia non era matematica, dato che il numero dei partecipanti attivi alla vita politica della polis era grosso modo uguale.[1] Un aspetto che da sempre lega la classe borghese a scienza e tecnologia ce lo offre Talete di Mileto, considerato il primo filosofo della storia e contemporaneo...