Taggato: lavoro

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Mi dichiaro studente lavoratore: la "cultura" della precarietà

di Stefano D’Andrea Cresce il numero degli studenti lavoratori o meglio di coloro che, sedendosi dinanzi al docente per sostenere un esame universitario, si dichiarano tali. Questa, almeno, è la mia esperienza. Quasi mai gli “studenti lavoratori” dimostrano di essere bravi. Sia perché raramente hanno studiato. Sia perché rivelano scarse capacità linguistiche e quindi di elaborazione critica dei testi che sovente hanno appena sfogliato. Perciò cerco sempre di capire che lavoro svolga e quanto tempo...

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Lettera di un militante in cerca di alternativa

di Danilo Lolobrigida Megachip Cara CGIL, sono un tuo iscritto e rappresentante sindacale da quasi 30 anni. Sono delegato RSU nell’azienda in cui lavoro, sono da tempo componente di direttivi territoriali di categoria e anche RLS. Sono un tuo appassionato militante, che mette il cuore e la mente nell’impegno di rappresentare i lavoratori nella maniera più onesta ed efficace possibile. Ho sempre creduto nei tuoi valori e porto con orgoglio il tuo distintivo e la...

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Metello, il mio eroe fasciocomunista per i giovani precari

di Antonio Pennacchi      Corriere della sera Metello è un classico che parla da solo al lettore. Anzi, più che classico è proprio di un’attualità impressionante. Narra di cose avvenute più di cent’anni fa — alla fine dell’Ottocento, a Firenze, ai primi albori del socialismo e del movimento operaio nel suo lungo cammino verso l’emancipazione— ma che continuano ad avvenire, e nella stessa modalità, tutti i giorni e in ogni parte del mondo. C’è la gente...

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Scontro di capitali? (1)

La storia mi venne riferita un paio di anni fa. La persona in questione, da un ventennio rappresentante commerciale di una grossa multinazionale, mi confidò che era stato costretto a farsi la partita IVA e a modificare il suo rapporto di lavoro con l'azienda: non più dipendente ma collaboratore esterno. In realtà faceva sempre lo stesso identico lavoro di prima, ma senza più ferie e malattia pagate. Il motivo? Riduzione dei costi aziendali. A dire il...

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Reintrodurre l’equo canone: la bolla immobiliare deve essere sgonfiata e non deve più essere gonfiata

di Stefano D’Andrea Giustizia, se si preferisce Socialismo, Bellezza, se si preferisce Ambientalismo, e Costituzione della Repubblica Italiana, se si preferisce Decrescita, stanno e si tengono insieme. Insieme vincono o insieme perdono. *** Abrogato in parte nel 1992 e in parte da una legge emanata sotto il Governo D’Alema nel 1998, l’equo canone è scomparso dal nostro ordinamento, senza che una o altra forza politica concepisse e rappresentasse al popolo quella scomparsa come una grave...

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La crisi? L'esito di un processo di sostituzione di prestiti a salari

di Massimo Pivetti La lotteria del capitalismo. Se le previsioni fanno acqua. Quanto di meglio una parte importante della civiltà europea era riuscita a realizzare nel primo trentennio successivo al secondo conflitto mondiale, per contrastare appunto la lotteria del capitalismo e in fin dei conti preservare nel tempo l'ordine borghese emendandolo dai suoi maggiori limiti storici, appare destinato a diventare sempre di più un lontano ricordo. Nel corso degli ultimi 30 anni si è prodotto...

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Nostalgia del presente

di Vitaliano Trevisan fonte Il manifesto (29 agosto 2010) Non ho ricordi di un periodo che non fosse di crisi. Come scrive Carlo Michelstaedter nel «Dialogo della salute», riferendosi alla macchina sociale che costantemente cigola in tutte le sue commessure, ma non per questo si sfascia, è possibile, anzi probabile, ma per quanto mi riguarda: è certo, che si tratti davvero del modo suo di essere, cioè del modo di essere di quel sistema globale...

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Sono come tu mi vuoi

di Adriano Segatori fonte Ariannaeditrice   Il proponimento del successo. “Molti sono i chiamati, pochi gli eletti; molti hanno talento, pochi il carattere per realizzare quel talento. È il carattere il mistero; e il carattere è individuale”.(1)  James Hillman   Un tempo nelle famiglie e nelle scuole, compatibilmente con le possibilità economiche delle prime e le capacità selezionatrici delle seconde, di fronte all’indirizzo di studio e di lavoro di un giovane ci si poneva la...

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Marchionne: le provocazioni antioperaie di un contrabbandiere di sigarette

fonte Comidad Mentre continuano le aggressioni ed i comportamenti teppistici di Marchionne nei confronti della FIOM, colpevole a questo punto di non si sa più bene cosa (forse di esistere), continua anche la discussione sulla delocalizzazione in Serbia di altre produzioni FIAT. Qualche riferimento in più potrebbe risultare utile alla comprensione del problema. Secondo i dati ufficiali, da dieci anni i maggiori beneficiari delle privatizzazioni in Serbia risultano essere le multinazionali statunitensi, quindi i milioni...

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Lettera degli economisti

lettera aperta – 15 Giugno 2010   LA POLITICA RESTRITTIVA AGGRAVA LA CRISI, ALIMENTA LA SPECULAZIONE E PUO’ CONDURRE ALLA DEFLAGRAZIONE DELLA ZONA EURO. SERVE UNA SVOLTA DI POLITICA ECONOMICA PER SCONGIURARE UNA CADUTA ULTERIORE DEI REDDITI E DELL’OCCUPAZIONE   Ai membri del Governo e del Parlamento Ai rappresentanti italiani presso le Istituzioni dell’Unione europea Ai rappresentanti delle forze politiche e delle parti sociali E per opportuna conoscenza al Presidente della Repubblica     La...

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Quarant'anni fa. E oggi

di Luigi Cavallaro fonte economiaepolitica C’è un problema politico che conviene enunciare a chiare lettere, se vogliamo evitare che il quarantennale dell’approvazione dello Statuto dei Lavoratori, caduto il 20 maggio scorso, diventi l’occasione per celebrarne il funerale. Si può porlo in forma di domanda: lo Statuto, complessivamente considerato, è compatibile o no con la «costituzione economica» fissata nel Trattato istitutivo dell’Unione Europea? L’opinione prevalente risponde di sì. Specialmente tra i giuristi, l’Unione Europea è vista...

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Un esperimento

Pubblico un articolo di Franco Berardi "Bifo", per iniziare un esperimento. Chiedo a Marco, Tonino, Tonguessy, Francesca, agli altri collaboratori e ai lettori che intendessero partecipare di soffermarsi su un passaggio dell'articolo e di commentarlo con accortezza , da uno o altro punto di vista, evitando, per quanto possibile, valutazioni di piacere e dispiacere nonché proposte alternative: soffermatevi sull'analisi svolta da Bifo, nonché sui "presupposti" che l'articolo dà per scontati. Un passaggio del ragionamento vi convince: dite il perché....