Categoria: Nuovo patriottismo

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Il mito e la redenzione (sovranista)

In  questo momento che scrivo, le campane suonano a distesa, e annunziano l’entrata degl’Italiani a Roma. Il potere temporale crolla. E si grida il viva all’unità d’Italia. Sia gloria al Machiavelli. Francesco  De Sanctis, Roma 20 Settembre 1870 In questo post mi voglio soffermare su alcuni spunti che mi ha dato una recente lettura: La redenzione dell’Italia. Saggio sul “Principe” di Machiavelli di Maurizio Viroli, uno dei maggiori studiosi al mondo delle opere del politologo...

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Moriremo tutti di EXPO

      Moriremo tutti di EXPO   Rullo di tamburi e squilli di tromba, il Grande Evento si sta avvicinando e son certo che voi cari lettori ve ne sarete accorti, di come non si parli d’altro che della Grande Occasione per rilanciare il paese. Il bombardamento mediatico è partito già da qualche mese, sulla stessa riga di una certa pubblicità all’Europa, nelle nostre tv, passano immagini commentate dalla stessa vocina che ci ricorda...

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Su Mazzini e l’idea di Nazione

Nel periodo in cui lo Stato nazionale non si era ancora affermato e gli imperi multietnici dominavano in vaste aree dell’Europa, il pensiero e l’azione di Giuseppe Mazzini influirono idealmente e ideologicamente sui singoli movimenti risorgimentali e dell’Italia e degli altri Paesi. Questi recepirono il messaggio mazziniano, adattandolo alle esigenze locali così come adeguarono tattiche, indirizzi ed esiti delle lotte per l’indipendenza a vari e altri fattori, sia interni sia esteri. L’equilibrio tra le Potenze,...

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Rinnegate i padri che portano la guerra.

Sei ancora quello della pietra e della fionda, uomo del mio tempo. Eri nella carlinga, con le ali maligne, le meridiane di morte, t’ho visto – dentro il carro di fuoco, alle forche, alle ruote di tortura. T’ho visto: eri tu, con la tua scienza esatta persuasa allo sterminio, senza amore, senza Cristo. Hai ucciso ancora, come sempre, come uccisero i padri, come uccisero gli animali che ti videro per la prima volta. E questo...

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Quindici anni dopo Seattle

Il 30 novembre 1999 cinquantamila persone, sfilando nelle strade di Seattle, manifestarono per la prima volta contro la conferenza dell’Organizzazione Mondiale per il Commercio che si stava svolgendo nella città americana. Alcuni pensarono subito – magari sulla scia di Morin o di Ramonet – che tale evento, considerato più o meno legittimamente l’atto di nascita del movimento chiamato no global (o, meno spesso, new global), avrebbe segnato il punto di svolta della storia, l’avanguardia di...

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L'Italia è finita?

«Mi pare che la traduzione di questo libro arrivi nel momento opportuno per capirlo, quando l'Italia, partecipando allo sforzo di molte nazioni desiderose giustamente di non diventar asiatiche per forza della Russia, si unisce ad esse per fondersi in un'Europa, capace di resisterle. L'Italia fa benissimo […]. Ciò vuol dir riconoscere che il suo tentativo di formare uno Stato nazionale è fallito. L'Italia sarà forse una provincia dell'Impero europeo. Il Risorgimento arrivò troppo tardi, come...

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Mazzini e il dovere (attuale) di moralizzare l’Italia

In questo post vorrei condividere qualche passo de “ Dei doveri dell’uomo” di Giuseppe Mazzini perché penso contenga idee e spunti che ritengo particolarmente attuali. Per approfondimenti qui il link a precedenti articoli di altri autori su AAP. Quest’opera fu scritta nel 1860 nel pieno dell’unificazione ed era rivolta agli operai italiani. Il tema del saggio verte appunto sui doveri del popolo italiano: Ogni vostro diritto non può essere frutto che di un dovere compito. Qui...

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Il nemico viene allo scoperto

Abbiamo sempre avvertito che l'Unione europea stava minando non soltanto la coesione sociale ma anche la coesione territoriale. Nella introduzione al mio manifesto personale, il primo articolo pubblicato su questo blog, la ragione di Appello al Popolo , scrivevo: "Soltanto una elite di italiani che formi un partito alternativo al partito unico delle due coalizioni (è questa la libertà politica; è questa la democrazia, altrimenti libertà politica e democrazia non sono nulla) potrebbe, forse, salvare...

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“Patria” e “classe”

"L'Italia viene perciò a trovarsi da un lato di fronte all'appello dei contadini ("la terra ai contadini") e alle rivendicazioni operaie foriere di sviluppi che vanno ben oltre gli aumenti salariali; dall'altro lato di fronte alla insoddisfazione, alle angosce e alle incertezze della borghesia, specialmente della piccola borghesia. Occorre anche notare che questi gruppi di combattenti (soprattutto studenti, universitari, divenuti ufficiali durante la guerra) che sentono vivamente l'ideale della patria e che già soffrono delle...

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Dal movimento al partito o all’alleanza sovranista*

Stefano D'Andrea 1. Stato nascente I sociologi qualificano la prima fase della nascita di un movimento con la formula “stato nascente” Gli elementi che caratterizzano questa fase sono l'idea di un'età dell'oro (in letteratura è chiamata così); lo sviluppo di idee, ossia di analisi e proposte; la diffusione di parole d'ordine; la nascita di riviste e in generale il diffondersi di pubblicazioni. L'età dell'oro c'è. C'è l'idea che sia esistita un'età dell'oro: “quando eravamo sovrani”...

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Sovranismo

1. Sovranismo e sovranista sono due neologismi. Invano si cercherebbero le due parole nelle enciclopedie giuridiche o sui vocabolari. In Italia, il termine sovranismo è diffuso fino ad ora esclusivamente sulla rete di internet, in due diverse accezioni: l’una regionale e segnatamente sarda; l’altra per designare una posizione politica nazionale. 2. La prima accezione non interessa. Dubito che essa possa designare qualcosa di diverso dai due concetti estremi dell’autonomismo e dell’indipendentismo. Si tratta probabilmente di...

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Ci libereremo (video)

Video realizzato in occasione della 2° assemblea nazionale dell’ARS – Associazione Riconquistare la Sovranità, svoltasi a Pescara il 15 e 16 giugno 2013. 35 anni di scelte politiche sbagliate, effettuate da una classe dirigente consapevole dei disastri che avrebbe provocato al proprio Popolo (quello con la P maiuscola, quello a cui la Costituzione Italiana assegna la Sovranità) ci hanno condotto nella prigione dell’Unione Europea e dell’Euro. Tocca al Popolo Italiano liberarsi dall’oppressione. Tocca al Popolo...